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CALCIO«A Chiasso stagione strana. Lo Zurigo? Si porta dietro troppi problemi da diversi anni»

13.05.16 - 16:11
Il portiere rossoblù Andrea Guatelli a tutto tondo tra Super e Challenge League
TiPress
«A Chiasso stagione strana. Lo Zurigo? Si porta dietro troppi problemi da diversi anni»
Il portiere rossoblù Andrea Guatelli a tutto tondo tra Super e Challenge League
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CHIASSO - Uno dei pilastri del Chiasso è senza dubbio Andrea Guatelli. L’estremo difensore rossoblù, ripresosi da un stiramento di secondo grado al polpaccio, è pronto per il rush finale della stagione di Challenge League.

Viste le recenti buone prestazioni offerte da Ulisse Pelloni tra i pali, l’ex portiere dello Zurigo potrebbe restare in panchina nelle sfide che mancano al termine del campionato. Ricordiamo che questa sera i momò saranno di scena a Wohlen: «Se l’allenatore dovesse scegliere di far giocare Ulisse accetterò la decisione. Non ci sono problemi».

Una partenza lampo (quattro vittorie e due pareggi nelle prime sei giornate), la fuga di Schällibaum, le difficoltà iniziali con Camolese e il fallimento del Bienne che di fatto ha cancellato la lotta per la salvezza. Dalla parti del Riva IV non si può certo dire di essersi annoiati… «Credo sia sbagliato parlare di salvezza arrivata grazie al fallimento dei bernesi. A Chiasso ce la siamo guadagnata con il duro lavoro. Comunque sì, è stata una stagione un po’ strana. Siamo partiti alla grande, ma poi abbiamo accusato un po’ il colpo della partenza di Schällibaum. Non capita spesso di cambiare allenatore quando le cose vanno bene. Anche noi giocatori abbiamo dovuto imparare a gestire alcune situazioni mai vissute in precedenza. Poi è arrivato Camolese che, dopo un periodo di adattamento, si è calato bene nella realtà di Chiasso. Devo dire che il ritiro di Coverciano di fine gennaio ci ha fatto molto bene, in quei giorni ci siamo parlati tanto e questo è servito molto per il nostro spirito di squadra».

Con il team rossoblù Guatelli ha ancora un anno di contratto: «Esattamente. Sto bene a Chiasso, ma nel calcio non si può mai sapere. Se dovesse arrivare un’offerta la prenderei in considerazione, ma per il momento sul mio tavolo non è giunto niente». 

Tra il 2007 e il 2013 Andrea Guatelli ha vestito la maglia dello Zurigo disputando anche le Coppe europee. Come giudichi le difficoltà che sta incontrando nel massimo campionato il tuo ex club in piena lotta per non retrocedere? «Sono ancora in contatto con alcuni giocatori dello Zurigo. Ci sono tanti problemi che si portano dietro da diversi anni. Anche a livello societario non tutto è chiaro, ma non sono io la persona adatta per parlare della situazione. I giocatori hanno dato il massimo, ma se alcuni di loro non vengono nemmeno schierati nel loro ruolo naturale è difficile che possano rendere al massimo... E pensare che in squadra hanno uno degli attaccanti migliori del campionato con Kerzhakov».

Chi retrocede? «Sono molto legato al Ticino e dunque spero che il Lugano si salvi. Per quanto visto mercoledì sera credo che ora l'indiziata numero uno sia lo Zurigo. I tigurini hanno affrontato i bianconeri con troppo timore e con questa attitudine sarà difficilissimo salvarsi. Ad ogni modo per il campionato svizzero spero sia il Vaduz a scendere».

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COMMENTI
 

mauro57 7 anni fa su tio
Retrocede il San gallo......

HCLS78 7 anni fa su tio
io penso che retrocede il Lugano. però non lo dico troppo forte perché so che al presidente del Lugano non piacciono quelli che fanno i processi prima di tirare le somme e non vorrei che farmi linciare in diretta nazionale...
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