Lo svedese è stato accostato ai rossoneri ma stando al diretto interessato e al presidente del PSG non si muoverà
PARIGI (Francia) - Secondo "no", forse quello definitivo, nel giro di 24 ore incassato dal Milan nella trattativa per riportare Zlatan Ibrahimovic in rossonero. È stato proprio lo sceicco-presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi a chiudere la porta.
"Non c'è mai stato alcun problema - le parole del numero 1 del club francese, riportate da Le Parisien -. Il PSG vuole tenerlo e lo svedese vuole restare". E dire che il Milan aveva messo in campo sia Galliani ma anche l'agente di Ibra, Raiola, per smuovere le acque tra oggi e lunedì con degli incontri previsti tra Francia e Qatar.
Ieri intanto era stato lo stesso Zlatan a ribadire una sorta di fedeltà alla squadra parigina: "Non c'è nulla di vero nelle voci che mi vedrebbero al Milan. Ho un anno di contratto col Psg e voglio rispettarlo. Non credo che andrò via, abbiamo vinto tutto. Non capisco come possano venire fuori certe voci. Vado dove mi diverto, anche se non si gioca la Champions - ha spiegato Ibra ai giornalisti -. Io sono del Psg ma può accadere di tutto. Galliani? Ci sentiamo spesso".