Roger Federer ha analizzato la partita persa contro Nadal nei quarti di finale del Masters di Cincinnati
CINCINNATI (USA) – Il 32enne Roger Federer nella notte si è dovuto arrendere nei quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati al cospetto di Rafael Nadal. Il renano ha provato a giocare il più possibile sfruttando il topspin: il tutto ha funzionato molto bene per 1h30’, ma alla lunga la resistenza e la forza dell’iberico ha stanato le velleità del renano.
In realtà, nonostante la sconfitta, si è rivisto finalmente un buon Federer. “Non sono molto soddisfatto della partita, avrei voluto giocare un po’ meglio, ma credo di aver fatto comunque bene e la mia tattica in buona parte ha funzionato”, ha spiegato l’ex numero 1 al mondo.
“Quando gioco contro Rafa ho bisogno di giocare con regolarità, con velocità e in modo preciso. Il suo gioco però è particolare e difficile d’affrontare”, ha continuato RogerOne.
Il renano avrebbe ovviamente voluto vincere, ma affrontare questo Nadal che gioca con tanta fiducia è davvero difficile. “Per me è stato un buon passo verso la giusta direzione”, ha detto il cinque volte vincitore di Cincinnati che ora mette nel suo mirino l’US Open.