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Il flaccido Wati Holmwood si è intromesso nello State of Origin, facendo impazzire il servizio di sicurezza
SIDNEY (Australia) – Lo State of Origin è, in Australia, un evento sacro. È una gara di rugby a 13 che si svolge con cadenza annuale tra selezioni del Queensland e del Nuovo Galles del Sud. Riuscire a catturare anche per un solo secondo l’attenzione di quanti la seguono è l’obiettivo di ogni azienda.
Nessuna agenzia pubblicitaria ha in ogni modo pensato di servirsi di uno streaker. Se lo avesse fatto avrebbe potuto incassare milioni. Almeno guardando a quel che è capitato a Wati Holmwood, enorme “invasore di campo” il quale, durante il match, è riuscito a far ammattire gli agenti del servizio di sicurezza, a far ridere il pubblico e soprattutto a catalizzare l’interesse di tutti gli spettatori.
