Con tre periodi giocati alla grande i Tigers hanno battuto i renani 92-60
LUGANO – Per capire la vera forza dei Lugano Tigers, forse, non è il caso di prendere in considerazione gli Starwings Basilea. Senza voler nulla togliere ai bianconeri, così come ai renani, è giusto sottolineare che la partita giocata mercoledì sera all’Istituto Elvetico, valida per il 26esimo turno di campionato, non ha avuto storia fin dall’inizio.
Se già alla fine del primo parziale i ragazzi delle formazione del presidente Cedraschi si sono trovati avanti di 13 (27-14), al termine del secondo tempo la partita si sarebbe potuta sospendere per manifesta superiorità. Il secondo parziale infatti si è chiuso sul 20-7: un +26 che avrebbe steso anche un toro.
Mladjan e compagni hanno così solo dovuto gestire il risultato, allungando ancora nel terzo periodo per poi rallentare nel quarto e conclusivo. Con questi due punti i ticinesi si confermano in terza posizione a quota 32, mentre gli Starwings restano fermi a quota 16, al settimo posto.
LUGANO TIGERS – STARWINGS BASILEA 92-60 (27-14; 20-7; 26-18; 19-21)
LUGANO: Stockalper 6; Bavcevic 2; Magnani 2; Molteni 2; Gordon 20; Lo Leggio 4; Mladjan 28; Fontanini 2; Barber 10; Schneidermann 11; Milisavljevic 5.
STARWINGS: Fuchs 10; Guettinger 0; Beltinger 7; Matter 8; Burrows 13; Dobbins 22.
Note: Istituto Elvetico, 150 spettatori. Arbitri: Pizio; Marmy, Huesler.