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ATLETICAIrene Pusterla, un'annata da incorniciare

06.12.12 - 18:24
L'atleta della Vigor Ligornetto ha davvero impressionato in un 2012 che l'ha vista arrivare sino alle Olimpiadi di Londra
Ti-Press
Irene Pusterla, un'annata da incorniciare
L'atleta della Vigor Ligornetto ha davvero impressionato in un 2012 che l'ha vista arrivare sino alle Olimpiadi di Londra
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RANCATE - Si è tenuta questa mattina, giovedì 6 dicembre, nella sede della Banca Raiffeisen di Rancate, la conferenza stampa volta a evidenziare l'ottimo 2012 di Irene Pusterla, atleta della Vigor Ligornetto. Quella che si sta per chiudere sarà un’annata da ricordare per l’atleta momò che durante questi mesi ha partecipato ai Campionati Europei, al Campionati del mondo e alle Olimpiadi di Londra 2012. Nella scorse settimane è stata inoltre eletta  “sportiva ticinese dell’anno”.

Si è partiti con il saluto e le parole del presidente della Vigor Michele Battaglia: “Il 2012 è stato un anno di crescita atletica e di successo per la nostra campionessa Irene Pusterla e trovare gli aggettivi diventa sempre più difficile”, ha esordito il soddisfattissimo numero uno. “Siamo fieri di lei, a soli 24 anni ha già partecipato a tutti più alti livelli di competizione nell’atletica. Il grosso auspicio della società è quello di avere anche l’anno prossimo ai più alti livelli agonistici Irene in attesa degli Europei di Atletica nel 2014 a Zurigo e al prossimo sogno: la sua partecipazione alle Olimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro.

Il microfono è poi passato nella mani dell'allenatore Andrea Salvadè: “Oggi siamo qui per mettere il sigillo finale ad un grande triennio. Un triennio che riassumo cosi: 2010: sorpresa; 2011: il capolavoro; 2012: la grande conferma. L’esperienza delle Olimpiadi la ricorderemo per sempre. Quando abbiamo preso l’aereo per Londra non eravamo ancora certi che Irene il 7 agosto potesse saltare (visto l’infortunio che l’aveva colpito). Addirittura una volta giunti a Londra ci siamo affidati al fisioterapista che cura Usain Bolt per tentare di far trovare a Irene le migliori sensazioni", ha concluso il tecnico.

La parola infine è passata alla protagonista di questo magico 2012: “Sicuramente è stata un’annata positiva. Dopo che ho ottenuto il limite (6,66) per partecipare alle Olimpiadi ero felicissima e l’infortunio prima di partire è stato duro da digerire. Nonostante questa “avversità” a Londra ci siamo andati e questa è la cosa più importante. Soltanto entrare nello stato Olimpico e riuscire a saltare è stato per me qualcosa di straordinario. Il mio prossimo obiettivo? Disputare una grande finale”, ha concluso Irene Pusterla.

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