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FREERIDE«Niente Chilean Freeride: siamo ancora bianchi dallo spavento»

16.08.18 - 09:15
Walter Brughelli ha assistito alla pericolosa caduta dell'amico Manuel Diaz il quale ha davvero rischiato grosso sulle montagne cilene: la gara è stata cancellata
«Niente Chilean Freeride: siamo ancora bianchi dallo spavento»
Walter Brughelli ha assistito alla pericolosa caduta dell'amico Manuel Diaz il quale ha davvero rischiato grosso sulle montagne cilene: la gara è stata cancellata
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LA PARVA (Cile) - Il freerider ticinese Walter Brughelli sta trascorrendo l'estate in Cile dove si sta togliendo le sue soddisfazioni, sia a livello personale che professionale.

Da una parte l'atleta di Locarno ha avuto il merito di diventare l'head-coach della nazionale cilena di snowboard freestyle. In questo contesto sta quindi allenando i ragazzi in vista della “World Cup” in Nuova Zelanda a fine agosto e della “South American Cup” a Bariloche a metà settembre. Dall'altra ha conquistato due preziosi podi in gara: dapprima è arrivato secondo nel “banked slalom” della prestigiosa “Columbia Snow Challenge”, poi ha strappato la terza posizione nella gara “Freeride Chile”, valida per il circuito mondiale di "Freeride World Qualifiers". «Sono felicissimo per i risultati ottenuti finora, soprattutto per quanto riguarda il terzo posto centrato nella “Freeride Chile” alla prima gara che conta», è intervenuto proprio Brughelli. «Oltre a darmi un'ulteriore carica in vista dei prossimi appuntamenti, questa prestazione mi ha permesso di strappare i primi punti della stagione e l'obiettivo è quello di poter prendere parte – nell'inverno boreale – alle competizioni più importanti».

Come si è svolta la gara? «Le condizioni erano precarie. La neve era poca, dura e sul tracciato erano presenti moltissimi “shark”, dei sassi nascosti pochi centimetri sotto il manto nevoso che – oltre a fare cadere chi ci passa sopra – rovinano considerevolmente la tavola. Bisognava stare molto attenti e infatti diversi “riders” hanno incontrato numerose difficoltà. Il pendio di gara era piccolo e non offriva molte opzioni, quindi è stato fondamentale essere originali e sfruttare qualsiasi opportunità per conquistare punti. Fortunatamente ci sono riuscito».

Parteciperai alla celebre “Chilean Freeride” anche quest'anno? Ricordiamo che la gara in questione non è valida per il circuito mondiale, ma si tratta dell'appuntamento più importante di freeride di tutto l'emisfero sud e si può gareggiare soltanto tramite invito. «Sono onorato di averlo ancora ricevuto, visto che sono sempre presenti tutti i mostri sacri di questa disciplina. Purtroppo però la gara è stata annullata a causa delle condizioni meteo. In una notte sono caduti 50cm di neve fresca con circa 60km/h di vento: c'erano delle placche che facevano paura e chi ci stava rimettendo era il mio amico Manuel Diaz. Fortunatamente dopo la pericolosa caduta non ha riportato conseguenze, ma poteva finire molto peggio. Siamo ancora tutti bianchi dallo spavento».

In allegato la caduta di Manuel Diaz filmata con la go-pro...

 

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COMMENTI
 

Frankeat 5 anni fa su tio
Più che una caduta sembra che sia stato travolto da una valanga, probabilmente generate da lui.
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