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Roger Federer ha digerito velocemente l'eliminazione dalle Finals
LONDRA (GBR) - «Non mi sono mai sentito al 100%, sia con la risposta e il primo colpo dopo il servizio. Ecco perché non sono così deluso. Penso sia da questo che venga la frustrazione anche dei match precedenti».
Roger Federer non ha cercato alibi dopo il ko con David Goffin per 6-4 al terzo set nella semifinale dei Masters: «Forse non ho mai raggiunto il mio miglior livello perché nel primo set è andato tutto bene ma lui non ha giocato al top. Credevo comunque di riuscire a superare l'ostacolo, forse se David non avesse alzato il suo livello, avrei trovato un modo per vincere. E poi chissà cosa sarebbe accaduto in finale, un'altra opportunità contro un giocatore dal tennis diverso. È stato comunque un anno straordinario. Sono contento di aver giocato a questo livello dall'inizio fino praticamente alla fine, fino a oggi. Ora non vedo l'ora di riposarmi, stare fuori dal campo da tennis, dalla pressione, e poi giocare bene in Australia. Non vedo l'ora di battermi di nuovo lì, dove quest'anno ho vissuto i momenti più belli della mia vita. Probabilmente ora farò due settimane di vacanza, è questo ciò di cui abbiamo sempre bisogno alla fine della stagione, non solo io ma anche mia moglie e i miei figli. Abbiamo la necessità tutti di trascorrere un po' di tempo insieme, che è la cosa più importante».
