Roger Federer è l'unico Fab Four rimasto in lizza a Wimbledon
LONDRA (Gb) - Federer, Berdych, Querrey e Cilic: sono loro i quattro semifinalisti che, domani, sull'erba londinese si giocheranno l'accesso all'ultimo atto del torneo di Wimbledon.
Grazie al successo colto ieri Roger ha raggiunto il 12esimo penultimo atto a Londra, il 42esimo negli Slam diventando il secondo semifinalista più anziano dell’era Open dopo Ken Rosewall.
«L'anno scorso la stagione su erba è stata difficile per i problemi alla schiena e al ginocchio. Mi mancava l'allenamento e nelle partite non riuscivo a giocare sciolto perché ero più concentrato sul ginocchio anziché sugli aspetti tecnici. Quest'anno sono tornato un tennista normale e posso concentrarmi sul mio gioco. Questa è la differenza. Sto giocando molto bene, sono riposato, fresco e in fiducia, che è un'ottima cosa».
Quindi sulla lunga pausa che potrebbe tener lontano dai campi il collega Novak Djokovic: «Nel mio caso ha funzionato, ma ciò non significa che possa essere lo stesso per tutti. A volte il corpo e la mente hanno bisogno di riposare. La cosa ideale è prendere la decisione in tempo, prevenire. Novak non ha saltato nessuno Slam praticamente. Non voglio dire che prima o poi queste cose devono sfortunatamente succedere, ma negli ultimi anni ha giocato tanto, ed essere infortunato nel suo caso è normale».