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CANOTTAGGIOSvizzeri superlativi in Coppa del mondo

07.05.17 - 19:38
Jeannine Gmelin: una prova da incorniciare
Svizzeri superlativi in Coppa del mondo
Jeannine Gmelin: una prova da incorniciare
SPORT: Risultati e classifiche

BELGRADO – Tre medaglie d’oro e due d’argento, oltre a una serie di eccellenti piazzamenti, il fantastico bilancio dei rossocrociati impegnati nella prima regata di Coppa del mondo.

Incredibile la prova offerta da Jeannine Gmelin, quinta lo scorso anno ai GO di Rio. La zurighese, al passaggio dei 1500 vantava un vantaggio di ben 7”32 sulla britannica Victoria Thornley. Nell’ultimo tratto, la rossocrociata, ha poi saggiamente tolto il piede dall’acceleratore, ormai certa d’avere la vittoria in pugno. Decisamente di buon valore il crono della Gmelin: 7’27”88. A 4”31 troviamo la già citata britannica e al terzo l’austriaca Magdalena Lobing, campionessa europea 2016, staccata di 4”80. Più staccata, la bielorussa Ekaterina Karsten che, malgrado i suoi 45 anni è più che mai intenzionata a proseguire il cammino in proiezione Tokyo 2020.

In campo maschile, Nico Stahlberg, al suo primo anno in qualità di singolista, non ha lasciato scampo agli avversari. Partenza prudente – 4° al passaggio dei 500 metri – poi, grazie a una costante progressione, è riuscito a superare di slancio i due pur quotati avversari, nell’ordine, Damir Martin (Croazia), vice campione olimpico e il serbo Marko Marjanovic. 6’53”23 il tempo fatto segnare dal portacolori del RC Kreuzlingen. Soddisfatto l’head coach dei rossocrociati, Robin Dowell: «Nico ha svolto a puntino quanto gli è stato chiesto di fare. In breve: ha svolto un buon lavoro sia nella fase eliminatoria come in questa finale».

La terza medaglia d’oro è andata ad un’altra singolista: Patricia Merz. La zughese è ormai una sicurezza nel contesto dei pesi leggeri. Si è imposta in modo agevole nel tempo di 7’52”30. Al quarto rango troviamo l’altra rossocrociata, Pauline Délacroix. In campo maschile, confortante secondo rango per il lucernese Michael Schmid. Nel doppio seniori, ottimo debutto di Barnabé Délarze e Roman Röösli, componenti lo scorso anno, così come Stahlberg del 4 di coppia. L’armo rossocrociato ha inscenato un’interessante punta punta con i lituani Griskonis Mindaugas e Saulius Ritter. Sono stati proprio loro a tagliare per primi la linea del traguardo con un vantaggio di soli 51/100 sull’armo rossocrociato. In campo femminile, da sottolineare il quarto posto ottenuto dal doppio di Pascal Walker e Andrea Fürholz, finale dominata dai due armi olandesi.

Così gli altri armi rossocrociati. Finale B: secondo rango per il doppio “leggero” di Andri Struzina e Pascal Ryser; terzo rango per il 2 senza di Markus Kessler e Silvan Zehnder; quinto rango per il 4 senza di Meyer, Baerlodner e Hirsch. Finale C per il doppio “leggero” di Julian Müller e Matthias Fernandez.

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