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CANOTTAGGIOMedaglia di bronzo per la singolista rossocrociata Jeannine Gmelin

19.06.16 - 14:11
A Poznan, nella Coppa del Mondo, quarto rango per il 4 di coppia
Medaglia di bronzo per la singolista rossocrociata Jeannine Gmelin
A Poznan, nella Coppa del Mondo, quarto rango per il 4 di coppia
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POZNAN (Polonia) - Con il terzo posto ottenuto quest’oggi sul lago di Malta nella finale della terza e ultima prova di Coppa del mondo, Jeannine Gmelin è entrata a pieno diritto nel “Gotha” del canottaggio mondiale. L’esponente del RC Uster ha interpretato la gara in modo intelligente.

Sorniona nel primo tratto – al passaggio transitava ancora in sesta e ultima posizione, in quinta ai 1500 – negli ultimi 500 metri la rossocrociata si è letteralmente trasformata andando a superare nell’ordine la danese Erichsen e l’olandese Scheenaard.

«Mi sentivo benissimo, quando ho visto le avversarie in leggera difficoltà ho spinto a tutta, ciò che mi ha permesso di raggiungere quel terzo rango che sognavo alla vigilia di questa regata. Un risultato che mi permette di guardare ai prossimi giochi olimpici con rinnovato ottimismo», è quanto ci ha dichiarato a fine gara una raggiante Gmelin. Va sottolineato che con lei sul podio troviamo due atlete non certo sconosciute. Anzi! Sul gradino più altro è finita, come ampiamente pronosticato alla vigilia della finale, l’australiana Kimberly Brennnan, già vincitrice a fine maggio nella seconda regata di CdM sul Rotsee. Medaglia d’argento per la neozelandese Emma Twigg, campionessa del mondo 2014 ad Amsterdam e quarta classificata ai GO di Eton quattro anni or sono. La neo campionessa europea, l’austriaca Magdalena Lobnig ha dovuto accontentarsi del 5° rango, a 1”27 dalla rossocrociata che ha fatto segnare un tempo di tutto rispetto: 7’22”20 con un lago non propriamente “tranquillo”.

In campo maschile, il duello “ravvicinato” tra il campione olimpico Mahe Drysdale, campione olimpico uscente e il croato Damir Martin campione europeo 2016 si è risolto sul filo dei centesimi a favore del primo.

La Svizzera aveva in gara nella finale A anche il 4 di coppia. Roman Röösli, Nico Stahlberg, Augustine Maillefer e Barnabé Délelarze non hanno saputo ripetere la bella prova offerta a Lucerna a fine maggio. Si sono dovuti accontentare del quarto rango, alle spalle, nell’ordine, Australia, Germania e Polonia. Quale scusante di questa opaca prestazione potrebbe essere attribuita alle condizioni fisiche certamente ottimali del romando Délarze.

Nelle finali B (dal 7° al 12° rango) da registrare il quarto rango ottenuto dai due “doppi” leggeri”: Frédérique Rol/Patricia Merz in campo femminile, Daniel Wiederkehr/Michael Schmid fra gli uomini. Ottimo terzo rango per il singolista open Markus Kessler.

Ricordiamo che a Lucerna lo sciaffusano aveva sostituito nel quattro Barnabé Délarze. Il medagliere di questa terza ed ultima prova di CdM vede al primo posto la Nuova Zelanda con e la Gran Bretagna con 11 medaglie. Seguono l’Australia con 7 e la Germania con 4.

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