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VOLLEYDa 2-0 a 2-3, Lugano ancora da “registrare”

07.11.15 - 21:01
I Dragoni sono stati battuti in rimonta, a Cadempino, dal Volley Top Luzern
Da 2-0 a 2-3, Lugano ancora da “registrare”
I Dragoni sono stati battuti in rimonta, a Cadempino, dal Volley Top Luzern
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CADEMPINO - Davanti ad un bellissimo pubblico che ha riempito gli spalti del Palamondo di Cadempino, i #Dragons Lugano non riescono a sbloccarsi e incappano nella terza sconfitta consecutiva tra Campionato LNA e Champions League. Il Volley Top Luzern batte in rimonta 2-3 i ticinesi e conquista il secondo successo in stagione. In casa #Dragons Lugano una sconfitta arrivata dopo aver dominato i primi due set (doppio 25-15) e aver perso lucidità nei successivi tre (28-30, 21-25 3 13-15). Pesano ancora le assenze di Nemanja Savic (che costringe Motta ad una girandola di cambi

continui per avere i due svizzeri in campo come da regolamento) e di Nikola Rosic, fermi entrambi per problemi fisici.

Nonostante il risultato, sul campo e sugli spalti c'è stato grande spettacolo, con il numeroso pubblico di casa che ha sostenuto la propria squadra. Tra loro anche i luganesi Campioni del Mondo di Indiaca, premiati durante il match con la maglia ufficiale dei Dragons Lugano dopo lo splendido risultato ottenuto nella rassegna iridata giocata a Saitama (Giappone).

Il match. Il giovane Riccardo Basile è il protagonista di inizio match: due difese e un ace firmano un break di 5-0. Un gap che i #Dragons allargano con una prestazione attenta e sfruttando anche qualche errore degli ospiti (18-10). Sul 21-11 c'è il debutto in Serie A di un altro giovane #Dragons: Alfio Maestretti. Lugano mantiene con tranquillità e con un grande gioco il divario tra sé ed il Volley Top Luzern fino al 25-15. Pokersnik in campo nel secondo set al posto di Matti Hietanen. Sul servizio di Teodor Todorov, i #Dragons Lugano partono subito con il piede sull'acceleratore (15-5). Nonostante un tentativo di rientro di Lucerna (17-10, time out per Motta). Sul 21-14 arriva anche il momento
dell'esordio in casa del Campione del Mondo Marcelihno, accolto dall'applauso del pubblico del Palamondo. La battuta di Radziuk porta Lugano sul 24-14, mentre l'errore degli ospiti chiude anche il secondo set (25-15). Ancora nuovi ingressi per Lugano nel terzo set: torna Matti Hietanen al posto di Radziuk, entra Tomsia per Andric. Come nel primo set è il
#Draghetto Basile a mettere in difficoltà la ricezione avversaria (4-0). Lucerna però non scende in campo demoralizzata, anzi trova il vantaggio sul 6-7. Nonostante il pareggio sul 21 a 21, il muro su Valsecchi permette agli ospiti ancora di portarsi avanti (21-23). Luzern ha la palla set ma viene annullata dal muro di Todorov (25-25). Il finale punto a punto
premia però gli ospiti che riaprono il match (28-30). Il Volley Top Luzern vola sul 6-10. Cambio per Motta che inserisce Radziuk per Hietanen. Lugano recupera fino al -1 (9-10). Il muro a due di Todorov e Burge ristabilisce la parità (12-12). Il sorpasso arriva sulla battuta salto flot di Maestretti ed il muro di Valsecchi (16-14). Luzern però ci crede e sul finale si guadagna ben 3 palle set (21-24) e chiude immediatamente fermando Todorov a muro (21-25). Gli ospiti sono decisamente più carichi dei padroni di casa e con un muro quasi invalicabile allungano con decisione (6-10). I #Dragons tornano sotto con Radziuk (11-12), hanno la palla del pareggio ma Hietanen manda out e Luzern vince in rimonta il match 2-3 (13-15).

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