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Soddisfatto dopo la vittoria su Tsonga, Stan ha ammesso che preferirebbe trovare il serbo, piuttosto che Murray, nella sfida per il titolo
PARIGI (Francia) – Stan Wawrinka ha analizzato con freddezza e soddisfazione la vittoria su Tsonga, valsa la prima finale a Roland Garros della sua carriera: "Sorpreso di aver annullato sedici palle break? Sì, ma allo stesso tempo non mi aspettavo di averne a disposizione quindici. Non sempre chi ha avuto la possibilità di fare il break ha avuto buone occasioni per farlo. Per esempio sul 5-5 del secondo set ho avuto diverse opportunità, ma Tsonga ha battuto benissimo. Avessi strappato il servizio, forse la partita sarebbe cambiata. In ogni caso sono contento di tutto il gioco espresso, non solo del mio servizio. Ho avuto ottime risposte sia a livello fisico che mentale. Ho vinto una battaglia dura. Ero nervoso nel terzo set, poi anche nel quarto, ma sono riuscito a restare concentrato sul mio piano di gioco. Ritrovarmi di nuovo in finale un anno dopo l'Australian Open è fantastico. Il mio sogno era quello di giocare il Roland Garros, non di vincere o di raggiungere la finale".
Ora la finale contro Djokovic o Murray: "Novak è stato fantastico, sta giocando il suo miglior tennis, sembra una macchina e non ha mai vinto il Roland Garros. So che non è contento di affrontarmi, che soffre quando riesco ad esprimere tutta la mia aggressività. Spero di trovare lui".
