Il marciatore russo è stato sospeso per anomalie nel passaporto biologico
MOSCA (Russia) - Continuano i casi di doping in Russia. Andrei Ruzavin, campione nazionale nei 20 km di marcia, è stato sospeso per 30 mesi dalla federatletica per anomalie nel passaporto biologico.
La squalifica ha effetto del 9 ottobre del 2014 e tutti i suoi risultati dal settembre 2001 al 18 febbraio 2012 e dal 13 settembre 2013 al 13 novembre 2013 sono stati annullati, compreso dunque il suo miglior tempo (1h17:47 sec) fatto segnare il 18 febbraio 2012, quando sfiorò il record del mondo.