HOCKEYRaf Sannitz: "Che bello giocare con Marcel Jenni"

KLOTEN - Dopo aver militato in tutte le categorie della sezione giovanile del hockey club Lugano e dopo aver giocato per ben 13 stagioni in Prima Squadra, la bandiera bianconera Raffaele Sannitz è passato nel corso della stagione 2012-2013 al Kloten. Il ragazzo è alla sua prima esperienza in assoluto lontano dal Ticino, senza calcolare una parentesi nordamericana a Syracuse. Con la compagine zurighese ha finora disputato 18 gare riuscendo a collezionare cinque punti, tre reti e due assist.

Raffaele Sannitz, come ti trovi a Zurigo?
“Mi trovo bene. Sono molto contento, la squadra è forte e la città è bella. Sono partito da Lugano per provare una nuova esperienza e sono soddisfatto di come sta andando. La scelta è stata azzeccata”.

E il Kloten com’è?
“È un’ottima squadra. Abbiamo una rosa veramente forte e stiamo ottenendo dei buoni risultati e non solo. A Kloten c’è un ottimo gruppo e le vicende di quest’estate hanno unito ancora di più i giocatori. Sono tutti disponibili ad aiutarsi l'uno con l’altro e questo è molto importante. Avere questo gruppo può sicuramente aiutarci durante la stagione. Lottiamo tutti per obiettivi comuni. I giocatori che sono rimasti si sono ridotti lo stipendio, significa che vogliono il bene della squadra e questo fa bene all’ambiente. La squadra è competitiva e può dire la sua”.

Differenze fra Lugano e Kloten?
“A Kloten è un po’ diverso da tutte le altre realtà per via delle vicende successe quest’estate. Si sta in un certo modo ricostruendo tutta la società. I giocatori sono rimasti, però intorno le cose sono cambiate e la situazione è un po’ particolare. Il club ha voluto inoltre puntare su un allenatore giovane, che prima d’ora non aveva mai avuto esperienze con adulti e questo è sintomo di una squadra che ha progetti a lungo termine. Le aspettative non sono così alte da parte dei tifosi e della critica, perché tutti sono contenti che la squadra non sia fallita e quindi giochiamo senza particolari pressioni addosso. Zurigo poi è molto più grande di Lugano e l’interesse per il derby non è vissuto come in Ticino, dove tutti la tirano alla lunga, ci sono altri interessi sportivi come il calcio. In Ticino l’hockey è lo sport cantonale a Zurigo no”.

Quand’eri giovane e giocavi nelle giovanili, Jenni era in prima squadra a Lugano. Che effetto ti fa giocare con lui in linea adesso?
“È una sensazione strana, ma anche giocarci contro è sempre stato particolare. Lui si arrabbia subito, è un gladiatore, un lottatore, dà sempre il massimo e lavora come un matto. Giocare con lui è bello, protegge il disco negli angoli ed è un compagno ideale per le mie caratteristiche e al Kloten puo dare ancora tanto. Mi ha aiutato tantissimo a integrarmi nella squadra, è stato molto importante per me".

Questo weekend doppia sfida contro il Rappi. Sei punti?
“Speriamo. Quest’anno ogni partita è difficile ed equilibrata, si può vincere e perdere contro tutti. Vincendo queste due partite ci allontaneremmo di più da loro in classifica e sarebbe fondamentale vincerle tutte e due. Loro hanno delle individualità importanti, anche se hanno avuto un calo nelle ultime partite. Forse stanno pagando un po’ il fatto che ci sono tanti giocatori nuovi. In questo campionato non bisogna mai abbassare la guardia". 

Le partite della 24esima giornata di LNA
Venerdì 23 novembre
19.45 Berna - Bienne
19.45 Davos - Zurigo
19.45 Ginevra - Friborgo
19.45 Rapperswil - Kloten
19.45 Zugo - Langnau

Le partite della 25esima giornata di LNA
Sabato 24 novembre
19.45 Bienne - Berna
19.45 Friborgo - Ginevra
19.45 Kloten - Lakers
19.45 Langnau - Zugo
19.45 Zurigo - Davos
20.15 Ambrì - Lugano