BASKETSAV Vacallo, la voglia di stupire aprendo un "nuovo ciclo"

NOVAZZANO - Alla Locanda degli Eventi di Novazzano si è svolta la presentazione ufficiale della SAV Vacallo, in gran parte rinnovata e sicuramente di qualità considerati i nuovi arrivi, in primis gli americani Rollins (un mastino che sotto canestro fa sicuramente paura), O’Bannon e il serbo Kuburovic (chiamato a sostituire Rollins nel lavoro nella piccola area), che formano un quintetto di spicco assieme a Schneidermann e Gibson, due giocatori confermatissimi, malgrado il secondo avesse ricevuto offerte interessanti dal Lugano “ma lui ha preferito sposare il nostro progetto, mostrando un incredibile attaccamento ai colori sociali della SAV”, ha detto coach Pastore.

Un complesso, quello momò, atteso dunque al varco in una stagione coincisa con la costituzione della nuova Società Anonima che si occuperà nello specifico, come precisato “degli aspetti agonistici-sportivi della prima squadra. Sarà quindi la stessa SA a farsi garante degli aspetti finanziari legati all’attività”. Il club conferma come questo passo “costituisca un messaggio chiaro sia nell’ottica dello sviluppo della società momò, sia in quella della realtà cestistica regionale e nazionale”. Gigi Barattolo ha smentito che ci siano stati problemi economici “abbiamo invece dovuto fare tutti i passi necessari per chiudere le pendenze della scorsa stagione, tutti hanno avuto pazienza di aspettare, quindi ora voltiamo pagina con questa SA che ci darà sicuramente nuova linfa. Io non lascerò il club, dopo sette anni ho preferito alleggerire la mia presenza come presidente, ma sarò sempre vicino al club e alla prima squadra, come darò la mia collaborazione nella Polisportiva”.

La Polisportiva SAV continuerà invece a gestire il movimento giovanile, di fatto non è una spaccatura, ma una collaborazione diretta con la prima squadra, considerato che i giovani di maggior talento potranno poi, un giorno, evolvere con i “big”, uno di questi (Andrea Beretta) è già entrato ufficialmente a partire da questa stagione.

Gli obiettivi non sono stati fissati, è però chiaro che club e tifosi si attendono una grande stagione, quindi il podio, visto che si è parlato di “dare il massimo per ottenere il miglior risultato, contenti del primo come del secondo o terzo posto, importante è che tutti i ragazzi diano sempre il massimo”, come hanno detto in coro i dirigenti presenti alla conferenza.

Il budget fissato sarà di 1,8 milioni di franchi tra prima squadra e settore giovanile. Per quanto riguarda Hakeem Rollins che si è procurato uno strappo muscolare, la sua assenza sarà ancora di un paio di settimane, poi rientrerà a tutti gli effetti in prima squadra.