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ATLETICA LEGGERAAlla finale del Mille Gruyère, Valentini e Petrucciani sugli scudi

25.09.12 - 10:02
Ad Aarau l'atleta dell Vigor Ligornetto e quello della Virtus Locarno hanno conquistato entrambi il secondo posto. Intanto Jessica De Putti ha sfiorato il podio ai campionati svizzeri di prove multiple
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Alla finale del Mille Gruyère, Valentini e Petrucciani sugli scudi
Ad Aarau l'atleta dell Vigor Ligornetto e quello della Virtus Locarno hanno conquistato entrambi il secondo posto. Intanto Jessica De Putti ha sfiorato il podio ai campionati svizzeri di prove multiple
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AARAU - Si è svolta sabato 22 settembre ad Aarau la finale nazionale del Mille Gruyère, manifestazione promossa e patrocinata dalla Federazione svizzera di atletica leggera (Swiss Athletics), che propone una prova sulla distanza di mille metri per tutte le categorie d’età. Dopo le dodici selezioni regionali, tra cui anche quella ticinese, che hanno visto la partecipazione di oltre tremila giovani in età tra i 10 e i 15 anni, sono stati quasi 300 i ragazzi che si sono meritati l’acceso all’atto conclusivo nel cantone d’Argovia.

Oltre all’onore di esserci, i ticinesi si sono pure tolti le proprie soddisfazioni, andando a ottenere dei risultati di tutto spessore, a dimostrazione, ancora una volta, dell’ottima qualità del movimento giovanile. Alessandro Valentini della Vigor Ligornetto e Ricky Petrucciani della Virtus Locarno sono arrivati a un passo dalla vittoria, cogliendo il secondo rango nella rispettiva categoria. Il primo ha corso il 2’52’’20 tra gli M14, mentre il secondo in 3’05’’37 tra gli M12, dopo un grande recupero sul rettilineo finale. Nella categoria M11 (ragazzi del 2001) podio solo sfiorato (12 centesimi) per Ettore Poroli dell’Usa Ascona, che ha chiuso in 3’08’’35 dopo aver condotto la prova.

Matteo Cartolano dell’Unitas Malcantone era alla sua terza finale svizzera dell’anno, essendo riuscito a qualificarsi per l’atto conclusivo pure della Ubs KidsCup e del Migros Sprint, e sui mille metri è entrato tra i primi dieci degli M13 correndo in 2’59’’28. Decimo rango anche per Piero Lorenzini della Virtus Locarno che ha corso nell’ottimo 2’47’’13 (miglior tempo tra i ticinesi) e migliorandosi rispetto alla finale cantonale di Bellinzona. Decimo rango pure per Nicola Fumagalli del Sab Bellinzona in 3’26’’08 tra gli M10.

Anche tra le ragazze non sono mancate le soddisfazioni per il Ticino, a cominciare dalla categoria maggiore (W15), dove Antonella Lardi della Sam Massagno è giunta quinta in 3’07’’46 (alla finale cantonale era stata la migliore in 3’01’’50), tallonata da Flavie Roncoroni dell’Usc Capriaschese, settima in 3’10’’47 con una bella rimonta che le ha permesso un netto miglioramento stagionale. Tra le W14 altro quinto rango, stavolta per merito di Emma Lucchina della Vigor che ha chiuso i due giri e mezzo di pista in 3’07’’00, mentre Nora Ranzoni della Virtus si è inserita al nono rango in 3’15’’21.

Le due ragazze dell’Usa Ascona Alizée Pittet (W13) e Mia Vetterli (W12) hanno ambedue centrato la top ten, terminando decima in 3’15’’60 e rispettivamente nona in 3’19’’22. L’ultimo decimo rango da annotare per la delegazione ticinese è quello di Tessa Tedeschi del Sab tra le W11 con il suo 3’27’’47.Gli altri finalisti che hanno partecipato alla finale di Aarau sono stati: Daniele Pedrazzini (M15), Simone Tatarletti (M13), Andrea Lorenzetti (M12), Gioele Turuani (M11), Daniele Romelli (M10), Aline Bloch (W13), Rachele Botti (W12), Sofia Orlando e Eleonora Bertoli (W10).

Nello stesso tempo Jessica De Putti ha sfiorato il podio ai Campionati svizzeri di prove multiple a Hochdorf. Nella categoria U16 era presente pure la ticinese Eleonora De Putti che ha colto il quarto rango con 3'415 punti, rimanendo così ai piedi del podio. L’atleta della Sam Massagno si è cimentata nelle cinque discipline del pentathlon, ottenendo i seguenti risultati: 80 metri in 10’’72, 5.38 metri nel lungo, 10,61 metri con il peso da tre chili, 1.48 metri in alto e 3’23’’73 sui 1'000 metri finali. La manifestazione ha visto la conferma a livello assoluto di Valérie Reggel (LV Winterthur) tra le donne con 5’794 nell’eptathlon e Jonas Fringeli (LC Turicum) con 7’494 nel decathlon.

Infine allo stadio del Vallone di Biasca si è disputato il terzo Gran Prix stagionale, evento promosso dalla Federazione ticinese Ftal e organizzato dalla locale Sfg Biasca. Vista la concomitanza con l’incontro Arge Alp di Innsbruck, sono state soprattutto le giovani leve a mettersi in evidenza di fronte ai confederati e agli italiani. Sui 100 metri si è imposto il lombardo Perini in 10’’94, con Riste Pandev (Virtus Locarno) al terzo rango in 11’’26 e Juan Pallares (Sfg Biasca) quarto in 11’’71. Al femminile è invece stata Anina Schaer dell’Asspo Riva San Vitale a ottenere il miglior tempo di 12’’81, precedendo Marika Buletti del Gab Bellinzona, terza in 12’’97.

A Biasca si è dato ampio spazio alle prove sugli ostacoli: sui 110 maschili (altezza ostacoli di 106.7 centimetri) miglior ticinese Alberto Brunelli del Gab in 17’’07. Sui 110 U18 (ostacoli a 91.4 cm) Mattia Taiana del Gab ha corso in 16’’11 davanti al giapponese in forza alla Sam Massagno Takaaki Ishii. Sui 300 (ostacoli a 84 cm) di nuovo Mattia Taiana agli onori, secondo solo allo zurighese Jung in 42’’69 e davanti a Pietro Calamai della Sam in 42’’99. Tra gli U16 vittoria infine per Pablo Baltazar del Gab in 15’’62 sui 100 metri con ostacoli di 84 cm. Al femminile migliori risultati sui 100 ostacoli (84 cm) per Gloria Guidotti del Gab in 18’’42 e sui 400 (ostacoli a 76.2 cm) per Janina Kick della Sam in 68’’42. Sui 300 U18 (ostacoli di 76.2 cm) l’atleta di casa Lisa Imperatori si è imposta in 54’’17 davanti alla debuttante Johanna Kress della Capriasca. Sugli 80 metri (ostacoli 76.2 cm) convincente prova di Marika Buletti del Gab in 12’’64.

I concorsi hanno visto Leocard Garbani Nerini della Virtus Locarno primeggiare nell’alto con la misura di 1.91 metri, mentre nel salto in lungo è stato Andrea Chinotti dell’Asspo a vincere con la misura di 6.29 metri. Al femminile Janina Kick della Sam è salita fino a 1.40 metri, mentre nel lungo si è fermata a 4.85 metri, battuta da Greta Sökeland dell’Asspo con 4.97 metri.

Gli ottocento metri hanno visto Elena Canonica vincere in solitaria in 2’28’’96, mentre al maschile si è imposto Davide Anghileri del Gab. In programma vi erano pure le staffette 4x100 metri che hanno visto imporsi la Sal Lugano tra le donne in 51’’95 e LC Zurigo in 42’’52 tra gli uomini. Archiviato quest’appuntamento, l’atletica ticinese si ritroverà sabato e domenica prossimi (29 e 30 settembre) a Lugano per Campionati ticinesi assoluti e U20 di Atletica leggera.

 

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