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Ottima SAV, lo Spartak Mosca costretto a soffrire Nella prima partita del Valtellina Cup i gialloverdi hanno perso 47-62 contro i finalisti di Eurocup
BORMIO (Italia) - Impegnata nel tradizionale ritiro di Bormio, dove parteciperà fino al 19 settembre al Valtellina Circuit, la SAV Basket ha iniziato giovedì la serie dei suoi impegni agonistici affrontando lo Spartak S. Pietroburgo, ovvero la finalista dell'ultima Eurocup e squadra molto forte e robusta, visto che nella sue file conta ben 8 giocatori sopra i 2 metri.
Il quintetto vacallese è sceso in campo molto motivato e, pur con pochi cambi a disposizione, ha saputo chiudere il primo quarto in vantaggio per 16-15, dimostrando soprattutto un'ottima solidità difensiva. Poi un po' di buio offensivo nel secondo quarto (con la SAV capace di mettere solo 2 punti a referto) ha permesso al forte avversario di allungare nel punteggio. Terzo quarto decisamente migliore, affrontato con grande determinazione e fiducia, sia spalle a canestro che in fase offensiva. Molto bene anche il quarto quarto, giocato per la maggior parte del tempo con un quintetto totalmente svizzero e chiuso con un parziale favorevole di 13-8.
Buona quindi la prestazione generale e positive le indicazioni fornite dagli elvetici, in special modo da Roman Albrecht, che sta iniziando ad entrare sempre meglio negli schemi impostati da coach Rodrigo Pastore.
SAV-SPARTAK SP 47-62 (16-15, 2-19, 16-20, 13-8)
SAV: Kuburovic 10, Petkovic 6, Gibson 6, Waldesbuehl 2, Schwaiger 4, O' Bannon 8, Albrecht 7, Schneidermann 4.
