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Chiamato a riscattare la deludente prestazione di Pechino 2008, l'atleta cinese nei 110 metri ha toccato il primo ostacolo, cadendo al suolo e compromettendo così la prova
LONDRA - Non c'è pace per Liu Xiang, che ancora una volta deve fare i conti con la 'maledizione' Olimpiadi, anche nell'edizione 2012 di Londra. Il campione cinese, l'atleta più popolare in patria, campione olimpico ai Giochi di Atene 2004 nei 110 metri a ostacoli, era chiamato a riscattare a Londra la bruciante delusione di Pechino 2008 quando si schierò sui blocchi di partenza nonostante nel riscaldamento avesse capito di non essere in grado di correre, ma si presentò ugualmente per non deludere i suoi connazionali che aspettavano proprio lui, ma dopo lo sparo, al secondo passo la gamba destra cedette e al terzo iniziò a zoppicare per un problema al tendine d'Achille.
Questa mattina però la scena si è ripetuta quasi allo stesso modo: Liu Xiang si è schierato al via della sua batteria, la sesta, ma subito dopo la partenza ha toccato il primo ostacolo, cadendo al suolo, e per l'ennesima volta si è toccato il tendine d'Achille destro. Nonostante ciò è tornato in pista, saltellando su un piede sinistro e tenendo alzato il destro, e in questo modo ha percorso comunque i 110 metri, senza ovviamente saltare gli ostacoli, giungendo infine al traguardo. Una scena quasi commovente, con il cinese che prima di congedarsi dal pubblico londinese ha dato un bacio ad un ostacolo, come volesse salutare l'Olimpiade. (ITM)
