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AUTOMOBILISMOTraguardo raggiunto per Fontana in Ungheria

29.07.12 - 13:31
In GP3 il pilota elvetico si è distinto in modo particolare in gara-2 migliorando lungo il week end
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Traguardo raggiunto per Fontana in Ungheria
In GP3 il pilota elvetico si è distinto in modo particolare in gara-2 migliorando lungo il week end
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BUDAPEST (Ungheria) - Può definirsi senza dubbio positivo l’esordio stagionale di Alex Fontana in GP3. Chiamato all’ultimo momento dal team Jenzer per occupare la vettura lasciata libera dall’argentino Facu Regalia, il ticinese ci ha messo un po’ a prendere confidenza con la Dallara GP3, migliorando però costantemente nell’arco del week-end.

In difficoltà nelle prove libere, Fontana  ha pagato poi nelle qualifiche una scelta di assetto troppo conservativa (diciottesima piazzola in griglia), salvo poi prendere finalmente le misure con la vettura in gara-1. Il risultato finale, diciassettesimo al traguardo non dice molto. Più significativo invece il rilevamento cronometrico che stabilisce l’ottavo miglior giro in gara in quella che è stata la sua giornata di debutto in GP3. Le cose si sono messe al meglio poi in gara-2 quando su pista umida, a causa delle perturbazioni notturne, e con gomme rain, il luganese si è portato  perentoriamente in sesta posizione, grazie anche al cambio gomme di altri concorrenti. Nonostante questo Alex a metà gara ha stabilito il giro più veloce sino a quel momento. Tuttavia le condizioni climatiche hanno portato la pista ad asciugarsi rapidamente, costringendo l’alfiere di Jenzer a perdere laconicamente posizioni da parte dei piloti con gomme da asciutto, sino al quindicesimo posto finale, con gli pneumatici da pioggia andati in crisi che hanno reso la vettura inguidabile nel finale.

Alex Fontana ha così commentato: "Essere della partita qui in occasione della gara GP3 in concomitanza con il Gran Premio di Ungheria di Formula 1 è stata una bellissima esperienza. Ritornare in GP3 con il team Jenzer con cui avevo già lavorato lo scorso anno in occasione del mio debutto nella gara di Spa-Francorchamps mi ha permesso di ritrovare un ambiente molto professionale e familiare che mi ha permesso di tornare in confidenza con una vettura che non guidavo da questo inverno, dagli ultimi test disputati a Jerez. Passare in meno di sette giorni da una vettura come la Formula 2 alla GP3 ha richiesto un adattamento più radicale di quanto mi aspettassi. Ho dovuto sacrificare anche alcuni giri di gara-1 per provare qualcosa di nuovo sia nello stile di guida che nelle traiettorie. Ci abbiamo messo un po’, ma sul finale della prima corsa i tempi hanno iniziato ad arrivare. In gara-2 le cose sono andate ancora meglio. Eravamo saldamente in zona punti, quando però il sole spuntando all’improvviso ha asciugato l’asfalto più in fretta di quanto ci aspettassimo, vanificando il buon lavoro fatto sino a quel momento. Sono comunque soddisfatto di aver portato indenne la vettura due volte al traguardo ed aver macinato il maggior numero di chilometri possibili. Dopo tre gare consecutive disputate negli ultimi tre fine settimana mi aspetta un breve periodo di riposo. Al termine di questa gara il team Jenzer mi ha prospettato la possibilità di correre insieme anche la prossima tappa in Belgio, dove la nostra avventura iniziò un anno fa, e questo mi fa molto piacere. Vedremo nelle prossime settimane se sarà possibile raggiungere l’accordo”.
 

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