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Dopo non essere riuscito a raggiungere la qualificazione alle Olimpiadi di Londra per un soffio nei 400 metri, l'atleta che corre con due protesi al posto delle gambe è stato selezionato per la staffetta
PRETORIA (Sudafrica) - Oscar Pistorius, l'atleta che corre con delle protesi al posto delle gambe, sarà il primo atleta paralimpico a disputare le Olimpiadi. È stato selezionato fra le file della squadra sudafricana nella staffetta dei 4x400 metri per i Giochi Olimpici di Londra.
Venerdì 29 giugno Pistorius aveva fallito le qualifiche individuali dopo essere arrivato secondo nei 400 metri dei campionati africani con un tempo di 45''52. Per staccare il biglietto per Londra e poter partecipare su questa distanza, avrebbe dovuto realizzare meno di 45''30.
Con le gambe amputate dall'età di 11 mesi, Pistorius è stato nel 2011 a Daegu il primo atleta handisport e campione paralimpico a partecipare a dei Mondiali di atletica. Aveva ottenuto la medaglia d'argento nella staffetta 4x400 metri senza però correre la finale.
Dopo i Giochi Olimpici, che si terranno dal 27 luglio al 12 agosto, Oscar Pistorius disputerà anche i paralimpici nella capitale britannica, dal 29 agosto al 9 settembre, dove sarà uno degli atleti più attesi. "È un grande obiettivo per me visto che dovrò difendere i miei tre titoli (100, 200 e 400 metri) e farò parte della squadra sudafricana che punterà al record del mondo della staffetta dei 4x100 metri", aveva sottolineato la settimana scorsa Pistorius.
