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HOCKEYI Kings per la gloria, i Devils per la speranza

08.06.12 - 10:34
Sabato si giocherà gara-5 di finale di Stanley Cup sul ghiaccio dei New Jersey. Los Angeles sembra avere qualcosa in più per alzare al cielo la coppa, i biancorossi puntano su Brodeur
Keystone
I Kings per la gloria, i Devils per la speranza
Sabato si giocherà gara-5 di finale di Stanley Cup sul ghiaccio dei New Jersey. Los Angeles sembra avere qualcosa in più per alzare al cielo la coppa, i biancorossi puntano su Brodeur
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NEWARK (USA) - La NHL, con i suoi playoff e la sua finale tra Los Angeles Kings e New Jersey Devils volge al termine. Nella notte di sabato si giocherà gara-5 che potrebbe risultare decisiva nella consegna del titolo, o anche no.

Sono e saranno diversi i fattori che risulteranno decisivi in questa serie finale e nelle partite che ci aspettano; il fattore pista – capovolto in 3 delle prime 4 partite delle Finals e con i Kings capaci di vincere dieci volte consecutive lontani da casa in questi playoff - , la forza degli attacchi e la precisione delle difese, la fame di vittoria di entrambe le squadre – New Jersey non alza la Stanley dal 2003 mentre in California il gusto del trionfo finale non si è mai potuto provare – e le prestazioni dei portieri.

Proprio i portieri, Jonathan Quick da una parte e Martin Broduer dall’altra, stanno assumendo il ruolo di protagonisti in questa lotta per la gloria. Se il goalie dei Kings è risultato a conti fatti il miglior portiere della stagione – 10 shot-out in regular season completati da altri 3 nei playoff con tanto di 94.8% di parate – un motivo ci sarà. Il 26enne ha dimostrato sempre grande sicurezza e una concentrazione veramente incredibile.

Sul fronte New Jersey invece, il mitico Martin Brodeur dall’alto dei suoi 40 anni si sta dimostrando ancora una volta all’altezza della situazione e potrebbe risultare il fattore determinante per i suoi Devils.

Analizzando le quattro partite fin qui disputate di finale, Los Angeles ha chiaramente fatto vedere qualcosa in più; in gara-4 anche, nonostante la sconfitta, dove però è venuto veno il killer instinct. Ciò che è emerso dall’ultima sfida, che risulta chiaro anche per il seguito della serie, è che i Devils devono aggrapparsi al loro portiere: senza un Martin Brodeur stellare tra i pali la coppa sarebbe già volata verso lo Staples Center.

Ci aspetta quindi una partita, o forse più di una, molto tesa ma che definire equilibrata potrebbe risultare sbagliato; sono troppi i fattori da tenere in considerazione. Non resta altro che farci stupire dal ghiaccio e da ciò che i giocatori sapranno dimostrare a loro e ai loro fans.

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