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BASKETIl progetto "Sopraceneri" è definitivamente fallito

22.05.12 - 21:59
L'accordo tra Bellinzona e Muralto è naufragato a causa dei divergenti punti di vista delle due società
Ti-Press
Il progetto "Sopraceneri" è definitivamente fallito
L'accordo tra Bellinzona e Muralto è naufragato a causa dei divergenti punti di vista delle due società
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MURALTO - Il progetto “Sopraceneri” è fallito dal momento che il comitato della Società Pallacanestro Muraltese, ha disdetto unilateralmente l’accordo sottoscritto il 30 settembre 2011 con la Società Pallacanestro Bellinzona.

“Pur consci del risultato ‘sportivo’, il Comitato della Società Pallacanestro Muraltese, prende atto per l’ennesima volta del mancato ossequio e della mancata applicazione dell’accordo di collaborazione”. Questa la motivazione ufficiale, che conferma i propositi già espressi verbalmente da alcuni dirigenti della Muraltese a pochi minuti dalla conclusione dell’ultima partita del FinalFour del 6 maggio 2012. Partita che metteva di fronte Sopraceneri Bellinzona e Sopraceneri Muraltese e vinta 76-74 dal Sopraceneri Bellinzona, che si è così meritato sul campo la promozione in LNAF.

Proprio per verificare se le dichiarazioni post-partita dei dirigenti della Muraltese erano dettate dalla comprensibilissima ed umanissima delusione per una sconfitta inattesa, il comitato dalla Società Pallacanestro Bellinzona aveva chiesto la conferma dei contenuti dell’accordo voluto - lo ricordiamo -, per offrire uno sbocco di alto livello all’intero settore giovanile sopracenerino, con una compagine – quella delle due che sarebbe stata promossa - a giostrare in A (raggruppando le migliori giocatrici delle due squadre) e l’altra in B (concentrandosi sulla formazione dei talenti). E la Società Pallacanestro Muraltese ha risposto con la disdetta dell’accordo “a seguito del comportamento della controparte contrattuale” e cogliendo l’occasione per augurare “a tutti un serio esame di coscienza circa l’occasione sprecata”.

Da parte sua il comitato della Società Pallacanestro Bellinzona, prende atto con rammarico della rinuncia a proseguire una collaborazione che sarebbe andata a tutto vantaggio delle ragazze di entrambe le società. E proprio nel rispetto di un gruppo di atlete che da anni dominano la scena cantonale e sono pure ai vertici di quella nazionale, il comitato farà anche l’impossibile per garantire a loro il miglior esordio possibile in LNAF. Sono loro infatti, ad aver conquistato con grande determinazione, sportività ed impegno la promozione e non i dirigenti della società.

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