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HOCKEY"Ci batteremo insieme per un nuovo inizio"

21.05.12 - 21:37
I giocatori del Kloten hanno deciso di rinunciare ai possibili trasferimenti fino alla fine del mese e agli stipendi, nella speranza di poter salvare il proprio club e attirare nuovi investitori
Keystone
"Ci batteremo insieme per un nuovo inizio"
I giocatori del Kloten hanno deciso di rinunciare ai possibili trasferimenti fino alla fine del mese e agli stipendi, nella speranza di poter salvare il proprio club e attirare nuovi investitori
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KLOTEN - Che il Kloten stia passando forse il periodo più difficile della sua storia è ormai cosa risaputa, che il miliardario Hans-Ulrich Lehmann abbia cambiato idea in relazione al pagamento del debito per risanare il buco finanziario della società anche, e così i giorni di vita che restano ad uno dei club più importanti in Svizzera, quello che ogni anno sforna tantissimi giovani campioni provenienti dal proprio vivaio, sembrano diminuire sempre più velocemente.

Nella serata di lunedì, però, un passo verso il tentativo di salvare i Flyers è stato fatto dai giocatori stessi, capeggiati da Victor Stancescu, Romano Lemm, Marcel Jenni e Eric Blum, che hanno creato una loro associazione nominata “Flyers Forever Players”. L’intenzione è quella di rendere ancora più unita la squadra in questo momento terribile anche per loro, cercando di rinunciare ad ogni possibile trasferimento fino al 31 maggio – che in questo periodo sarebbe una manna dal cielo per i giocatori ma una vera e propria condanna per il club – concedendo ancora una possibilità ai propri dirigenti di rendere appetibile la vendita della società a eventuali investitori. Ovviamente un Kloten con le sue stelle è più attrattivo e può portare molta più moneta sonante nelle casse prosciugate del club, rispetto ad una squadra con un rooster di ben alto spessore in negativo.

Inoltre i giocatori, proprio per rendere ancora più chiara la loro dedizione alla causa, hanno deciso di rinunciare ai propri stipendi, dimostrando di capire che il denaro non è tutto nella vita e che anche i loro lauti contratti hanno portato a questa situazione insostenibile. “Ci batteremo insieme per un nuovo inizio” è il motto di quest’associazione.

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