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Alla meglio delle cinque partite i Dragoni inizieranno la serie in casa
LUGANO - Si attendeva l’ultimo verdetto di questa seconda fase del campionato di Lega Nazionale A di Volley, e questi è arrivato ieri sera, quando i solettesi dello Schönenwerd hanno espugnato il campo dello Chênois imponendosi 3 a 2. Risultato importante, che permette comunque ai ginevrini di accedere alla finalissima contro la Pallavolo Lugano, ma che consegna ai Dragoni il diritto di iniziare la serie (al meglio delle 5 partite) al Palamondo sabato 14 aprile.
Tirando le somme di una stagione incredibile, si può, senza timore di smentita, dire che questa sta andando oltre le più rosee aspettative della società presieduta dal Presidente Enderlin. Infatti l’obiettivo dichiarato era la qualifica alle finali con conseguente qualificazione alle coppe europee per la prossima stagione. Ma l’accedere alla finalissima da leader, contro una squadra dal blasone indiscusso come Chênois è sicuramente non una “ciliegina” ma una “ciliegiona” sul “tortone*.
Gli appassionati di pallavolo elvetici conoscono molto bene la compagine ginevrina, infatti questa in 40 anni di storia si è aggiudicata 12 titoli nazionali (5 campionati, l’ultimo nel 2006 e 8 coppe svizzere), ed inoltre anche quest’anno aveva concluso al primo posto la prima fase, quella della regular season.
A Lugano invece, un titolo nazionale manca dal 1992, quando la squadra di Alessandro Nobili, che vedeva in campo giocatori come Vlado Santor (oggi vice di Verstappen) e Marco Bonaria (attuale coach dello Schönenwerd), conquistò a Berna la Coppa svizzera. Alla luce di tutto, questa si presenta quindi come una sfida ricca di contenuti, la quale viene ulteriormente alimentata dalle statistiche di questa stagione, che vedono su quattro sfide, due vittorie per parte sempre fra le mura amiche. Sarà allora il compito di Chênois invertire questa tendenza, il Lugano invece tenterà ogni cosa per regalare al suo pubblico (che si spera numeroso) la gioia più grande.
