Cerca e trova immobili

CALCIOScontri tra polizia e tifosi: muore un 13enne

24.03.12 - 13:17
Il calcio egiziano si è reso di nuovo protagonista di un episodio di violenza finito nel peggiore dei modi. Secondo fonti mediche il ragazzo sarebbe deceduto per un colpo di pistola alla schiena
Keystone
Scontri tra polizia e tifosi: muore un 13enne
Il calcio egiziano si è reso di nuovo protagonista di un episodio di violenza finito nel peggiore dei modi. Secondo fonti mediche il ragazzo sarebbe deceduto per un colpo di pistola alla schiena
SPORT: Risultati e classifiche

IL CAIRO (Egitto) - Il calcio egiziano si rende purtroppo di nuovo protagonista di un episodio di violenza, finito nel peggiore dei modi. A due mesi dagli incidenti allo stadio di Port Said, che provocarono oltre 70 morti e centinaia di feriti, ieri sera un adolescente di appena 13 anni è morto a seguito degli scontri scoppiati fra alcune centinaia di tifosi dell'Al-Masry e la polizia locale.

La violenta reazione dei sostenitori della squadra egiziana deriva dalla decisione della Federcalcio a proposito di quanto accaduto due mesi fa al termine della partita di calcio di campionato fra l'Al-Masry e la Al-Ahly dove 74 persone rimasero uccise, annunciando ieri la sospensione dell'Al-Masry per due stagioni fino al 2013 e anche la chiusura dello stadio per tre anni.

Secondo una fonte medica, il ragazzino è morto per un colpo di pistola che lo ha raggiunto alla schiena. Altri testimoni riferiscono che gli agenti hanno usato gas lacrimogeni e hanno sparato in aria per disperdere i manifestanti. I feriti sono 25, soprattutto con difficoltà respiratorie dovute ai lacrimogeni.

Gli scontri sono cominciati ieri sera e sono andati avanti fino alle prime ore del mattino, con i dimostranti che hanno dato alle fiamme alcuni pneumatici e bloccato le strade più importanti della città (ITM). 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE