CALCIOLichtsteiner felice: "Abbiamo mostrato il nostro vero valore"

NAPOLI - Gokhan Inler e Stephan Lichtsteiner sono stati tra i protagonisti di Napoli-Juventus. Gli svizzeri hanno lasciato il segno in una gara, quella del San Paolo, che ha fatto riappacificare i tifosi italiani con il calcio. Niente tatticismo spinto e pura ricerca del risultato, anche a discapito dello spettacolo ma tante emozioni e...gol. Le sei reti sono state gemme in una sera praticamente perfetta. Tra i due “nostri” quello che più ha convinto è di sicuro stato il bianconero. Inler invece, frenato da una condizione approssimativa, non è riuscito a offrire con costanza le solite pregevoli geometrie. Lichtsteiner ha fatto a spallate in fascia, dimostrandosi, soprattutto nella ripresa, un vero e proprio punto di forza della Vecchia Signora.

"Il primo tempo, purtroppo, non è andato bene – ha commentato Stephan ai microfoni di Juventus Channel - i primi minuti abbiamo fatto abbastanza bene, poi sono arrivati il rigore e il doppio svantaggio. Dopo la pausa ci siamo detti che non c’era più nulla da perdere e così abbiamo dato il massimo. È stata veramente una partita strana, però ci abbiamo creduto e alla fine è andata bene".

Come ha fatto Conte per dare la scossa, nell’intervallo?
"Ci ha detto di svegliarci, perché nella prima frazione non avevamo la fame che avremmo dovuto avere al San Paolo. Nel secondo tempo, per fortuna, è venuto subito il nostro gol, quello di Matri, ed è tutto stato più facile".

I partenopei vi hanno sorpreso...
"Abbiamo faticato a trovare il ritmo. Nel primo tempo non abbiamo giocato bene. Non è che il Napoli ci abbia messo in difficoltà, nel primo tempo noi non siamo stati in campo. È colpa nostra".

La tua prestazione è stata molto positiva. A un certo punto però hai anche litigato con Hamsik.
"Marek mi ha dato un calcio sotto e secondo me non si fa. Però va bene. E' stato un cartellino stupido. Era importante restare calmo altrimenti Tagliavento poteva darmi il secondo giallo e potevamo giocare con un uomo in meno".

Domenica tocca al Cesena. E Juve, pronta a difendere il primato, può ora contare su altri uomini importanti. Martedì s’è scoperto Estigarribia.
“Abbiamo tantissimi giocatori forti, non solo i primi undici. Come ha mostrato Marcelo contro il Napoli, in rosa ci sono parecchi elementi importanti, tutti pronti a dare il proprio contributo".