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Lustrinelli in gol, ma il Thun cade a Basilea Clamoroso tonfo casalingo del Sion che incassa quattro reti dal neopromosso Servette. Lo Zurigo ribalta il punteggio nel finale e vince a Berna. Il Lucerna, sola squadra ancora imbattuta, è primo
BASILEA/BERNA/SION – Nel giorno in cui il Thun perde l’imbattibilità stagionale e il primato in classifica a Basilea, fa un gran rumore il tonfo del Sion, seppellito al Tourbillon dal Servette. La giornata vallesana è stata a dir poco assurda, per la rabbia di Constantin che non riesce a capacitarsi come una squadra costruita per rincorrere il titolo possa beccarne quattro (4!) dai neopromossi ginevrini. Nel terzo incontro di domenica, lo Zurigo ha ribaltato lo Young Boys con due gol nel finale di partita.
Al St. Jakobspark, il Thun non è riuscito a reggere la pressione renana in avvio di gara. Lustrinelli e soci hanno subito il primo gol dopo tredici minuti. La palla persa a metà campo da Bättig, sulla quale si è avventato Streller, pronto a servire il falco Alex Frei, è emblematica dei disagi bernesi nel primo tempo. Fabian Frei ha piazzato il raddoppio in avvio di ripresa, un gol a freddo che in parte ha scosso il Thun.
Aumentata un po’ la pressione, la squadra di Challandes ha dimezzato con Lustrinelli a venti minuti dalla fine. Un gol convalidato dall’arbitro dopo che il “banderèta” l’aveva annullato per un fuorigioco che aveva visto solo lui. La partita si è fatta tesa, con il Thun che non è riuscito a mettere vera pressione e rischiando grosso sui contre rossoblù.
Il maggiore beneficiario del settimo turno è dunque il Lucerna, che è balzato al comando battendo sabato il GC. La squadra di Murat Yakin è la sola a non ancora aver conosciuto l’onta della sconfitta.
