MOTOMONDIALEUn Valentino Rossi troppo euforico cade travolgendo Casey Stoner

JEREZ - Una gara entusiasmante e allo stesso tempo maledetta quella sul circuito bagnato di Jerez. Una maledizione che ha colpito in primis gli italiani, che dopo essersi imposti sugli altri piloti, sono incorsi in brutte cadute. Tanti scivoloni anche per gli altri motociclisti mentre gloria per gli spagnoli che sono potuti salire con più facilità sul podio di casa. Sul primo gradino Jorge Lorenzo, seguito dal connazionale Dani Pedrosa e dall'americano Nicky Hayden.

Primo intoppo per Rossi; partito dodicesimo il campione di Tavullia è riuscito in pochissimi giri a portarsi tra i primi tre. Al momento del sorpasso ai danni di Stoner, Valentino ha però forzato troppo, scivolando e portando con sè Casey. Comprensibile la delusione e la rabbia dell'australiano che a fine gara ha però perdonato l'avversario, alla fine quinto, andato al suo box per chiedere scusa. “L' ambizione è stata maggiore della ragione. Non ti preoccupare, capita”, ha risposto Stoner.

Sfortuna anche per Marco Simoncelli che impostosi in prima posizione per la prima parte della corsa, ha dovuto arrendersi ad una caduta che lo ha buttato fuori gara.

Nella Moto2 il nostro Tom Lüthi è riuscito a tornare sul podio, terminando la sua bellissima gara al secondo posto. Un brillante risultato che fan ben sperare per il futuro del bernese, che, come dichiarato dal suo manager Daniel Epp, il prossimo anno correrà quasi sicuramente nella classe regina.

Manuela Mazzei

ORDINE D'ARRIVO GP JEREZ

1. Jorge Lorenzo Yamaha 45m17.538; 2. Dani Pedrosa Honda + 0.543; 3. Valentino Rossi Yamaha + 0.890; 4. Nicky Hayden Ducati + 9.015; 5. Casey Stoner Ducati + 10.034; 6. Andrea Dovizioso Honda + 23.144; 7. Mika Kallio Pramac Ducati + 34.489; 8. Marco Melandri Gresini Honda + 34.687; 9. Randy de Puniet LCR Honda + 36.160; 10. Alvaro Bautista Suzuki + 36.791.

Foto d'apertura: Keystone/Jaro Muno