MOTOMONDIALEIl rampante Jorge Lorenzo è sempre più vicino al titolo iridato

BARCELLONA – È stato Andrea Dovizioso ad aver tenuto testa a Jorge Lorenzo sul suo tracciato di casa. Intraprendente per tutta la durata della corsa, l'italiano è riuscito ad insediare lo spagnolo e a non averlo mai lasciato scappare via in solitaria, fino a 10 giri dalla fine, quando Andrea, dopo una frenata troppo forte, è caduto dalla sua Honda Repsol, finendo così la sua fantastica gara.

“Sono arrabbiato – ha commentato Dovizioso - Ce la saremmo giocata fino alla fine. Sin dal primo giro ho però capito di aver qualche problema con il freno anteriore, che infatti poi mi ha fatto cadere. Siamo però riusciti a fare un gran passo”.

“Non so cosa sia successo ad Andrea. E' stato costante e credevo ce la facesse a finire la gara con me. Poi purtroppo è caduto. Vincere sul proprio circuito di casa è bellissimo!”, ha rilasciato Lorenzo ai media italiani.

“La temperatura dell'asfalto era molto alta – ha continuato poi Jorge - è stata una gara difficile anche perché Andrea è stato bravissimo. Non sappiamo cosa succederà quando Valentino ritornerà, per il momento ci teniamo stretta ogni gara vinta. Sulla questione della pressione, tutti i piloti la sentono, io per primo, ogni domenica. L'importante però è sapere reagire, pensando positivo”.

Il maiorchino, grazie a quest'ulteriore vittoria, si trova ora primo nella classifica mondiale con ben 165 punti, contro i “soli” 113 di Pedrosa, secondo, e i 91 di Dovizioso, terzo. Una bravura che non si discute la sua, seppur aiutato un pochino dalla fortuna (o sfortuna per gli altri piloti). In primis con l'infortunio di Valentino Rossi, ormai quasi fuori dai giochi. La poca regolarità di Pedrosa e un inizio di stagione non brillante per Stoner, da cui sembra cominciare a riprendersi ora.

Meno brillante, invece, Dani Pedrosa che dopo una partenza strepitosa è andato largo perdendo posizioni su posizioni. Lo spagnolo è però tuttavia riuscito a risalire, finendo sul secondo gradino del podio.
“Sono partito bene ma sul rettilineo la moto ha cominciato a muoversi, quasi fino a perderne il controllo. Pensavo addirittura di andare contro il muro, mi sono spaventato, perchè il freno non andava. Poi sono ripartito ma non avevo più il ritmo dei primi. Sono comunque arrivato secondo, non è male”, ha dichiarato Dani.

Dopo una buona partenza anche Casey Stoner si è dovuto arrendere davanti alla supremazia di Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, finendo la sua corsa in terza posizione. “All'inizio mi sentivo bene, anche con la moto, ma rispetto a questa mattina ho dovuto cambiare il set up. Oggi era difficile, ad un certo punto sono andato lungo ma poi sono finito sul podio. Sono un po' deluso, ma alla fine va bene così. Sto comunque facendo del mio meglio. Dobbiamo continuare a provarci, non siamo poi così lontani”, ha rilasciato Stoner ai microfoni italiani.

Manuela Mazzei
 

Foto d'apertura: Keystone