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Doppietta di Lüthi ancora sul podio. Lorenzo sempre imbattibile Sul circuito olandese è ancora il maiorchino a dominare, davanti a Pedrosa. Riesce (finalmente!) a tornare sul podio Stoner che si è aggiudicato il gradino più basso: "Il terzo posto non può soddisfare"
ASSEN - Thomas Lüthi di nuovo sul podio ed era dal 2005 che non succedeva in due GP consecutivi. Secondo a Silverstone, il bernese è salito sul terzo gradino di Assen preceduto dal vincitore della Moto2 l'italiano Andrea Iannone e dallo spagnolo Toni Elias. Non è giunto al traguardo Roberto Rolfo mentre ha chiuso 18esimo Dominique Aegerter. Nella 125 buon sesto posto per Randy Krummenacher.
Nella MotoGP Jorge Lorenzo va e continua a vincere. La supremazia della sua moto, e anche della sua bravura, si vedono. Fin dal primo giro infatti lo spagnolo della Yamaha è rimasto davanti per tutta la durata della gara. Ad aver provato a dare fastidio al connazionale è stato Dani Pedrosa che dopo una partenza non del tutto decisa, è riuscito a risalire dalla terza posizione fino a portarsi a pochi centesimi di distacco dal maiorchino, non riuscendo però mai ad effettuare un sorpasso ai danni di Lorenzo, terminando così sul secondo gradino del podio.
“Devo combattere – ha dichiarato Pedrosa - altrimenti non si va da nessuna parte. Sono sorpreso del mio risultato di oggi. Sono riuscito a stare un po' con Jorge, ma poi lui ha iniziato a spingere e non sono più riuscito a stargli attaccato. Abbiamo però messo un po' di pressione, è già qualcosa...”.
“E' stata dura, durissima – ha ribattuto Lorenzo - soprattutto all'inizio quando Pedrosa mi ha preso. Quando dalla lavagnetta dei box ho visto che Dani si avvicinava mi sono un po' “agitato”, è normale. Questo ha fatto si che continuassi a rimanere concentrato. Per il prossimo anno non so ancora cosa farò. Mi piacerebbe continuare a correre con la Yamaha, ancora però non abbiamo parlato”.
Dietro i due iberici Casey Stoner che è finalmente riuscito a risalire sul podio. “E' bello tornare ad essere tra i primi tre. E' passato tanto tempo dall'ultima volta che sono salito sul podio. E' stata una gara positiva anche se avrei voluto dare di più. Ho provato a sorpassare Dani ma non ce l'ho fatta”, ha rilasciato il ducatista alla stampa italiana.
“Ad un certo punto – ha continuato Casey - ho dato gas ma poi ho dovuto rallentare un po' per far riposare le braccia che mi danno ancora fastidio dopo Silverstone. In questi ultimi GP abbiamo commesso alcuni errori, c'è stata ad ogni modo anche un po' di sfortuna. Il podio è il podio, però il terzo gradino non mi soddisfa...”.
Foto d'apertura: Keystone
