Di Vaio a Viviano"Un anno a Bologna poi Inter"

Marco Di Vaio, bomber del Bologna, fa il punto della situazione. "Adesso diventa determinante quella di domenica contro la Lazio, ma non dimentichiamo che le ultime partite erano proibitive. Abbiamo affrontato la prima e la seconda e giocato in casa del Palermo che vuole conquistare l'accesso in Champions League". Dopo la sconfitta di San Siro contro l'Inter, l'attaccante del Bologna, in un'intervista pubblicata sul sito del club emiliano ha aggiunto: "Da qui alla fine giocheremo contro dirette concorrenti: dobbiamo lavorare bene e non sbagliare, ma è già tanto che dipenda da noi e non dobbiamo aspettare i risultati degli altri".

Di Vaio commenta poi la conferma del tecnico Franco Colomba alla guida della squadra romagnola. "Un importante segnale di continuità da parte della società. Abbiamo fatto bene fino adesso e dobbiamo essere bravi tutti, in modo da costruire un futuro più sereno". Il centravanti rossoblù non fissa un obiettivo per l'anno prossimo. "Intanto pensiamo a finire bene questo campionato: dobbiamo ancora conquistare la salvezza, che è troppo importante per la società e per la squadra. Poi ogni anno fa storia a sé, ma bisogna sempre stare sul pezzo perché i giovani incalzano e chi è più esperto deve farsi trovare preparato: come sbagli due partite ti danno già per finito".

Anche il Bologna ha giovani bravi, come Gimenez. "E' bravo lui come anche altri: penso ai vari Casarini, Viviano, Raggi e altri giovani che stanno facendo un campionato importante. Penso che la società nutra speranze importanti su di loro per costruire il futuro: bisogna costruire la squadra che verrà anche su di loro, il Bologna ha in mano dei giocatori importanti"

Sul portiere rossoblù Viviano invece, che potrebbe tornare all'Inter, Di Vaio consiglia: "Ha fatto grandissime cose, è sicuramente molto forte, è in comproprietà coi nerazzurri e ha anche la mentalità giusta per imporsi in una grande squadra, ma è sempre difficile riconfermarsi dopo il primo anno in Serie A, quindi sa anche lui che farà bene a vivere un altro campionato con noi, in una piazza che gli vuole bene, lo stima e lo conosce. Per questo gli ho consigliato anche io di fare un altro anno qui a Bologna".

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