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TENNISRoger Federer è stratosferico, la sua leggenda continua

31.01.10 - 12:33
Il numero 1 al mondo conquista il quarto titolo agli Australian Open con una prestazione perfetta contro lo scozzese Andy Murray (6-3 6-4 7-6) e si porta a sedici slam nell'olimpo della racchetta
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Roger Federer è stratosferico, la sua leggenda continua
Il numero 1 al mondo conquista il quarto titolo agli Australian Open con una prestazione perfetta contro lo scozzese Andy Murray (6-3 6-4 7-6) e si porta a sedici slam nell'olimpo della racchetta
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MELBOURNE – Roger Federer conquista per la quarta volta gli Australian Open e porta a 16 i suoi slam con 22 finali! Non ci sono più aggettivi per descrivere le imprese del numero 1 al mondo, che ha sconfitto un comunque ottimo Andy Murray grazie ad una qualità di gioco straordinariamente elevata.

Lo scozzese, che ha speso moltissimo per rimanere aggrappato al suo avversario, ha provato in tutti modi di bloccare il Federer Express, soprattutto in un terzo set molto emozionante, ma alla fine il punteggio è stato per lui impietoso: 6-3 6-4 7-6 (11). “Roger è stato eccezionale, il suo livello era irraggiungibile – ha detto Murray con le lacrime agli occhi – Sono molto deluso, perdere così fa male perché ho provato a fare di tutto…”.

E proprio il tiebreak della terza frazione, agganciato in extremis da Federer dopo che Murray si era portato sul 5-2, ha deliziato la platea di Melbourne con colpi incredibili, in cui il britannico è andato vicinissimo a quel successo parziale che avrebbe anche meritato. Ma Rogerone è stato fenomenale, annullando fra l’altro cinque set point e conquistando il match per 13-11.

“Ho giocato il miglior tennis della mia vita in questa edizione degli Australian Open – ha dichiarato il campione elvetico – e anche la qualità di questa finale è stata praticamente perfetta. Mi dispiace per Andy che ha disputato un’eccellente partita, ma non ho concesso praticamente nulla. Ringrazio Mirka e tutto il mio team per essermi stati vicini ed avermi dato la carica per arrivare a questo livello. È il mio primo slam da papà, una sensazione straordinaria!”.

La finalissima era iniziata fin troppo facilmente per Federer, che si è trovato sul 2-0 in un attimo grazie a tre palle di break nel secondo gioco. Ma Murray ha reagito subito ed è andato addirittura vicino al 3-2, con il basilese che ha salvato un pericoloso 15-40. È stata sicuramente la svolta del primo set, perché il numero 1 al mondo ha inanellato una serie stupenda di vincenti che lo ha condotto al 6-3, malgrado il prodigarsi del suo avversario, che ha tenuto bene il campo grazie ad uno notevole ma dispendioso gioco di gambe.

Il Roger nazionale ha continuato a martellare nella seconda frazione, che avrebbe potuto vincere più rapidamente grazie a sette palle di break, ma la differenza è stata minima e il momento decisivo è stato quando Murray ha perso il servizio sull’1-1 con un game a zero… L’impeto con cui Federer ha servito per il set, portandosi sul 40-0 con il settimo ace, non ha lasciato scampo al gladiatore britannico, che ha dovuto incassare un 6-4.

Poi l’apoteosi del tiebreak… Grande Roger! Anzi stratosferico.

Guarda l'intervista rilasciata da Roger Federer dopo la vittoria (inglese).

Foto d'apertura: Keystone

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