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TI.MAMMELa merenda per i bambini: un break insostituibile

15.02.19 - 11:00
Ecco perché lo spuntino a metà pomeriggio è una sana abitudine
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La merenda per i bambini: un break insostituibile
Ecco perché lo spuntino a metà pomeriggio è una sana abitudine

La vecchia merenda, lo spuntino che si faceva per spezzare la mattinata o recuperare le energie nel pomeriggio, tra il pranzo e la cena.

Un’abitudine che purtroppo sta diventando sempre più desueta, eppure la merenda è una componente fondamentale per la salute del bambino: un modo per scandire le sostanze nutritive nel corso della giornata e dare la giusta energia al corpo e al cervello dei ragazzi.

La merenda migliore dovrebbe essere un mix equilibrato di zuccheri semplici e carboidrati complessi: frutta e fette biscottate potrebbero rappresentare il connubio più semplice, e al contempo più completo, per i nostri ragazzi.

La frutta, infatti, oltre a garantire la giusta quantità di zuccheri, regala un significativo apporto di vitamine, fibre e sali minerali.

Purtroppo oggi la merenda, nei rari casi in cui viene ancora consumata, è invece spesso sinonimo di snack al cioccolato che non assicurano affatto il fabbisogno energetico che i ragazzi necessitano. Abituare i bambini a portare la frutta a scuola sarebbe senz’altro un modo perfetto per curarsi della loro salute: non tutti la gradiscono e spesso la trovano meno appetitosa di uno snack confezionato. Provate con frullati a base di frutta fresca e yogurt, potreste dare un ottimo esempio anche ai compagni di classe.  

E tu, sei fan della merenda? Anche tu fai parte delle mamme che con la scusa delle merenda dei figli sgranocchia qualcosa? 

 

Il vostro  T.M.T. (ti.mamme team) 

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