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TI.MAMMECome prevenire l’otite nei bimbi

19.02.19 - 11:00
Un’infezione fastidiosa che sottrae sonno e porta dolore: alcuni piccoli accorgimenti per evitarla
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Come prevenire l’otite nei bimbi
Un’infezione fastidiosa che sottrae sonno e porta dolore: alcuni piccoli accorgimenti per evitarla

L’otite è tra le malattie più fastidiose che i più piccoli possano contrarre durante l’inverno. Ed è anche una delle malattie più temute dalle mamme, perché comporta un forte dolore all’orecchio, la difficoltà a deglutire e quindi a mangiare, pianti e le urla anche di notte, con il sonno (suo e tuo) che va a farsi benedire.

Fortunatamente curarla non è complicato, seguendo le indicazioni del pediatra, ma è ancora meglio prevenirla.

In questo senso, possiamo parlare di prevenzione a lungo e a breve termine. A proposito della prima, si può fare molto già nei primi mesi di vita del bambino: secondo una ricerca della Società Italiana di Pediatria, allattarlo al seno nei primi 6 mesi riduce il rischio di otite addirittura del 50%. Al contrario, l’utilizzo del ciuccio aumenta il rischio del 30%.

Per ciò che riguarda la prevenzione a breve termine, per quanto banale, lavare le mani risulta sempre il miglior metodo per tenere lontane patologie infettive come l’otite: se tuo figlio, con il tuo aiuto, curerà la sua igiene, le possibilità di contrarre questa malattia caleranno del 30%.

È poi importante inoltre rafforzare le difese immunitarie: se tuo figlio è soggetto a otite punta forte sulla vitamina D, magari consultando il pediatra per trovare il modo migliore per fargliela assumere.

Ma il fattore più importante di tutti è rappresentato dalla lotta al muco, che entrando nelle orecchie causa l’infiammazione. Insegna a tuo figlio a soffiarsi il naso con regolarità e a non tirare su col naso. In caso non sia ancora capace di farlo, le docce nasali sono un metodo efficace per proteggerlo dall’otite.  

 

Il vostro  T.M.T. (ti.mamme team) 

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