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L'OSPITENo alla tutela dei simboli cristiani nella Costituzione federale!

11.03.12 - 11:07
dei Liberi Pensatori
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No alla tutela dei simboli cristiani nella Costituzione federale!
dei Liberi Pensatori

Riguardo all'esito della votazione nel consiglio nazionale sull'iniziativa Glanzmann tesa a garantire ai simboli cristiani una posizione privilegiata nella sfera pubblica, l'Associazione Svizzera dei Liberi Pensatori FVS-ASLP sottolinea quanto segue:
l'iniziativa prende spunto dalla richiesta di un libero pensatore di rimuovere il crocifisso dall'aula scolastica frequentata all'epoca dal figlio nel Cantone di Lucerna. Al cospetto l'ASLP domandava - e continua a domandare -  unicamente che venga attuata la sentenza del Tribunale federale del 1990, la quale, in virtù dell'art. 15 CF, statuisce a chiare lettere:

1. L'esposizione del crocifisso nelle aule della scuola elementare lede il principio di neutralità confessionale imposta dalla costituzione federale.
2. Lo Stato quale garante dell'articolo 27 cpv 3 della (modif.) costituzione non deve conferire titolo preferenziale a questa o quell'altra confessione. Piuttosto va evitato che si identifichi manifestamente con la religione sia della maggioranza sia di una specifica minoranza, osservando la dovuta imparzialità rispetto alle convinzioni e fedi dei cittadini.

Nella fattispecie occorre distinguere fra edifici pubblici e spazio pubblico:

Edifici pubblici
E' soprattutto negli edifici pubblici in cui lo Stato si pone sovrano nei confronti delle cittadine e dei cittadini - amministrazioni, tribunali, scuole, ospedali o strutture dove vengono erogati dei servizi finanziati con le imposte generali- che l'obbligo di neutralità va rigorosamente rispettato.

Spazio pubblico
Di norma i simboli religiosi, sia dentro che fuori dalla zona edificabile, devono essere autorizzati dall'ufficio costruzioni competente. A tali richieste va risposto con riserbo e circospezione. Viceversa non creano nessun problema i simboli presenti nei luoghi di culto dove hanno carattere distintivo e riconoscitivo. Altrove nello spazio pubblico simboli religiosi non hanno ragione d'essere. Ad eccezione dei casi in cui rientrano nel patrimonio architettonico protetto non andrebbero quindi sostituiti automaticamente bensì, eventualmente, solo dopo un esame oggettivo.

L'Associazione Svizzera dei Liberi Pensatori auspica che il Consiglio degli Stati dia seguito alle raccomandazione delle relative commissioni e respinga inequivocabilmente l'iniziativa parlamentare Glanzmann.

dei Liberi Pensatori

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