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L'OSPITECittadini di Lugano, comprereste un'auto usata da chi si oppone alla tassa sul sacco?

01.05.17 - 17:51
Pietro Vanetti, coordinatore di OKKIO e del Comitato Cittadini e Associazioni per il territorio, per il Sì alla Tassa sul sacco
Keystone
Cittadini di Lugano, comprereste un'auto usata da chi si oppone alla tassa sul sacco?
Pietro Vanetti, coordinatore di OKKIO e del Comitato Cittadini e Associazioni per il territorio, per il Sì alla Tassa sul sacco

Dopo aver letto per l’ennesima volta sul Mattino della Domenica del 30 Aprile le contradditorie motivazioni di coloro che, ostinatamente si oppongono alla tassa sul sacco, a noi di OKKIO, che l’argomento lo conosciamo a fondo, ci viene spontanea la battuta dei sostenitori di Kennedy contro Nixon nel 1960 citata in apertura.

Come si fa a credere a chi invoca “Spazio ai diritti del Popolo” ma poi ti nega il tuo diritto di pagare solo per lo smaltimento dei tuoi rifiuti?

A chi strilla “Bisogna risparmiare” ma poi con la sua testarda ostruzione impedisce alla tua Città di risparmiare 2 milioni di Franchi ogni anno per il servizio raccolta e smaltimento rifiuti?

A chi si erge a difensore dei deboli, ma poi, testardo com’è, favorisce i furbetti che assumono padroncini e frontalieri permettendo loro di scaricare il costo dei loro rifiuti sulle spalle dei cittadini che pagano le imposte?

A chi che, giustamente, afferma che “i Grandi Magazzini che non pagano le tasse e assumono frontalieri….” dovrebbero pagare per i propri rifiuti, ma poi fa di tutto per impedire alla Città di chiamarli alla cassa?

Come si fa?

A noi riesce difficile capirlo, visti gli aspetti positivi della tassa sul sacco, che, ricordiamo, sono prima di tutto ambientali.

Si vuole proteggere l’ambiente! E uno degli accorgimenti più semplici per farlo, è non produrre rifiuti, quelli da bruciare in particolare.

L’esperienza in tutti i Comuni che hanno introdotto la tassa sul sacco dimostra:

- Che rendendo consapevoli i cittadini del costo di smaltimento dei rifiuti da bruciare, questi assumono un comportamento virtuoso.

-Dovendo pagare di volta in volta il costo equivalente allo smaltimento dei propri rifiuti, il cittadino acquisisce la consapevolezza che questo “servizio” gli viene a costare caro se non assume un comportamento virtuoso e separa i rifiuti che si possono smaltire altrimenti

Risultato, la massa di rifiuti da bruciare a Fr. 180.- alla tonnellata diminuisce, si producono meno scorie inquinate, i cittadini spendono meno.

A Lugano questo comportamento virtuoso produrrebbe:

- 2'000'000.- di Franchi di risparmio ogni anno

- 10'000 tonnellate di rifiuti in meno da bruciare

Infine, con i dati ricevuti dal Municipio di Lugano abbiamo fatto una simulazione di calcolo della tassa base usando i criteri in vigore a Losone, che noi di OKKIO riteniamo i più rispettosi dei principi causalità, equivalenza, trasparenza.

Risultato, la tanto vituperata tassa base, per una persona che vive sola costerebbe solo Fr. 47.- per una famiglia di 4 persone Fr 87.- mentre per una azienda con 10 dipendenti Fr. 167.- per una con 100 dipendenti, Fr.1375.-

E questo perché i costi del servizio verrebbero distribuiti in modo equo, causale e proporzionalmente tra abitanti, posti di lavoro, posti a sedere nei ristoranti e letti negli alberghi e nelle residenze secondarie e non solo ai pochi che pagano le imposte.

Ecco perché è giusto che per lo smaltimento dei rifiuti la tassa sia causale!

Il 21 maggio votate sì!

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