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Municipio di Claro
In merito agli articoli apparsi negli ultimi giorni su “La Regione”, il Municipio di Claro ritiene importante e corretto comunicare delle precisazioni assolutamente necessarie. Presso lo stabile “Pro Asilo”, di proprietà della Parrocchia di Claro, non potrebbero essere attive due sezioni di Scuola dell’Infanzia (principalmente per assoluta mancanza di spazi e di servizi igienici). Inoltre, come confermato anche dal Comune di Lodrino in una sua presa di posizione sul Giornale del Popolo contro il ricorrente, non è affatto vero che Lodrino abbia mai pensato di mandare i sui alunni della scuola dell’infanzia presso le nuove sezioni di Cresciano.
Si rende inoltre attenti che per la progettazione del riale Brogo l’appalto è stato dato ad una ditta iscritta nel Canton Svitto ma con ufficio operativo nel Comune di Claro e il cui titolare è domiciliato pure nel Comune di Claro.
Per la progettazione della nuova Scuola dell’infanzia l’appalto è stato vinto da uno Studio d’Architettura di Lugano, ma anche in questo caso il titolare dello Studio è domiciliato nel Comune di Claro.
Il Municipio rileva, infine, che l’Ufficio dei lavori sussidiati e degli appalti del Cantone è intervenuto con i controlli di propria competenza per una denuncia partita da un cittadino di Claro che coinvolgeva l’operato anche di precedenti legislature, fino al 2001. Ringraziando l’amministrazione comunale per il grande lavoro di ricerca effettuato al proposito, si rileva come la verifica abbia comunque lasciato soddisfatto il Municipio per i risultati ottenuti, in quanto non sono emerse significative mancanze a suo carico.
Il Municipio ha già dichiarato all’Ufficio cantonale la sua ferma decisione di rafforzare le misure utili per poter sempre operare con la massima correttezza richiesta.
