SVIZZERAHa analizzato 172 coppie, e ha trovato il segreto dell'amore

FRIBURGO - Insieme ai ricercatori dell’Università di Los Angeles ha analizzato 172 coppie sposate per 11 anni. Qual è il segreto di un buon rapporto di coppia?
"Il punto centrale è il cosiddetto “Commitment”, l’impegno che si dedica giorno dopo giorno alla relazione. Più si considera il rapporto duraturo e vincolante, più è facile far funzionare bene le cose a lungo e meno si rischia la separazione. A questo si aggiunge il fatto di essere pronti a sacrifici".

Ma noi siamo degli esseri individualisti...
"L’individualismo rappresenta un ostacolo a una relazione felice. Inoltre, nella società dei consumi spesso si cambia partner facilmente e ci si lascia dietro compagni a cuore leggero".

Cosa deve fare una donna se l’uomo non si occupa della casa?
"Bisogna mettersi d’accordo anche sui compiti sgradevoli. È importante evitare i rimproveri e le frasi del tipo «Non muovi mai un dito». Invece bisognerebbe dirsi: forza puliamo insieme che finiamo più in fretta".

E se si ha voglia di una scappatella, bisogna concedersela?
"Per la maggior parte dei rapporti, un’avventura rappresenta un pericolo enorme. È difficile riportare il rapporto in carreggiata dopo un tradimento. Anche se l’altro partner perdona, il tema viene sempre alla luce in situazioni conflittuali. Un’avventura è il classico esempio di «Non-Commitment».

Partiamo dai problemi concreti di una coppia, e mettiamoci nei panni della donna. Lei vuole fare tante cose insieme a lui. Ma a lui piace stare da solo o uscire con i suoi amici.
"Anche in questo caso, si tratta di parlare insieme e riuscire a trasmettere le proprie necessità all’altro. La frase: “Mi piacerebbe fare qualcosa con te”, promette molti più risultati rispetto alla frase “Non fai mai niente con me!”. Inoltre, per i partner deve essere chiaro che il desiderio di libertà non è uguale per tutti".

Lei è convinta di non piacere ai suoi amici. E lui non ha voglia di uscire con le mie amiche.
"Questa è una faccenda intricata. In ogni caso, non si dovrebbe mai arrivare al punto che un partner deve scegliere tra gli amici e la sua compagna. Anche in questo caso è essenziale che entrambe le parti siano ben informate sui bisogni del partner. E ogni tanto, bisogna anche avere coraggio e trascorrere una serata con le amiche della propria partner, anche se non se ne ha minimamente voglia. “Commitment“ vuol dire anche dire di sì per cose piccole, giorno dopo giorno".

E quando lei è troppo gelosa, e impazzisce all'idea che il marito lavori con delle giovani donne attraenti?
"La gelosia esiste da quando esistono i rapporti di coppia. Da una parte essere gelosi vuol dire che ci importa veramente del partner. Il punto decisivo è come si gestisce la propria gelosia. Se si vuole controllare costantemente il partner, vuol dire che non ci si fida. È molto meglio parlare dei propri sentimenti e cercare di creare fiducia nel dialogo.

Le coppie spesso hanno figli piccoli e rimane poco tempo per dei momenti romantici e per conversazioni lunghe e profonde.
"Da una parte è sensato prendersi del tempo nonostante la pressione e il poco tempo a disposizione. Ma d’altra parte bisogna cercare di essere flessibili. Il romanticismo non funziona azionando un bottone. Tuttavia, anche nel quotidiano ci possono essere delle belle conversazioni o dei momenti di tenerezza. Per esempio mentre si stende il bucato. Avere figli e rimanere vicini non si escludono a vicenda".

Dal raffreddore dei figli, passando per i problemi con la collega di lavoro fino alla nuova serie americana “How I met your mother”: mia moglie vuole sempre discutere di tutto nel dettaglio.
"È stato confermato che le donne non parlano di più degli uomini. Ma parlano piuttosto di temi legati al rapporto di coppia e di sentimenti. Anche in questo caso, si tratta di trovare il giusto mezzo nel discutere con il proprio partner. Se per esempio, per l’uomo il discorso diventa pesante potrebbe dire: «Mi piacerebbe parlarne quando sono meno stanco. Adesso mi si chiudono gli occhi e non riesco ad ascoltarti bene".

I problemi classici dal punto di vista di un uomo: mia moglie non dimostra la benché minima comprensione sul  fatto che io non amo in nessun modo fare estenuanti  shopping insieme a lei.
"E’ importante trovare un compromesso, come per esempio, non andare a fare shopping troppo spesso o  troppo a  lungo. Se io so, che mia moglie apprezza moltissimo il fatto che io l’accompagni a fare acquisti, tutto diventa più semplice.  Inoltre il marito deve far capire alla propria moglie che il non voler accompagnarla a fare shopping non significa un rifiuto nei suoi confronti".

Lei ritiene che io passi troppo tempo in ufficio. Il fatto è che lei sembra dimenticarsi che a portare a casa la pagnotta sono io.
"In questo caso è importante che la moglie sappia che il proprio partner si sta impegnando per il bene della famiglia. Il marito deve chiaramente far capire che i suoi straordinari non sono sinonimo di trascuratezza nei confronti della famiglia. Il problema è che non ha altra scelta".

Se fosse per mia moglie, la casa dovrebbe risplendere sempre. Per me è troppo faticoso e mia moglie si lamenta sempre.
"La lamentela è espressione di un desiderio di cambiamento. Numerosi studi dimostrano che le donne necessitano di più cambiamenti rispetto agli uomini. Il pericolo sta nel fatto che le lamentele possono far degenerare la situazione. Anziché lamentarsi ci si può segnare i punti che danno fastidio e fare un bilancio di quelli che sono ritenuti poco importanti e invece quelli più urgenti da risolvere. Non ne vale la pena passare serate intere a discutere su piccolezze. Queste energie dovrebbero essere investite su cose importanti".

Vorrei un cane. Mia moglie dice che sporca e teme di doversi accollare ulteriore lavoro.
"Un classico: la donna si sente responsabile della pulizia della casa. La questione è molto difficile: non c’è una via di mezzo in questi  casi. Bisogna trovare in qualche modo un’intesa e la decisione deve essere presa assolutamente insieme e portata avanti. Forse potrebbe essere d’aiuto domandarsi per chi è più facile o più difficile scendere a compromessi, o meglio a rinunciare".  

Mi piace stare in tuta da ginnastica davanti alla televisione tutto il giorno. Mia moglie dice che mi lascio andare…
"In questi casi si tratta di essere pronti al compromesso. Cercare di non lasciarsi troppo andare, guardare la televisione insieme oppure comprarsi una tuta da ginnastica più bella".

ZOS/MMI/P.D'A/