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SANREMO - "Come si può pensare che Adriano abbia bisogno di dare in beneficenza il suo compenso per farsi pubblicità. C'è davvero malafede in questo". Claudia Mori, moglie e manager di Celentano, respinge al mittente le critiche di chi ha parlato di "beneficenza spettacolo" da parte del cantante italiano, superospite più atteso del festival di Sanremo che parte martedì 14 febbraio.
Massimo riserbo, neanche a dirlo, sulle performance dell'ex Molleggiato: "Canterà", sicuramente, e parlerà, ma "nemmeno io so cosa dirà", assicura la Mori, intervenuta oggi in videochat con il Tg1 della RAI, nel giorno del suo compleanno (è nata il 12 febbraio del 1944). "Non mi fa sapere mai nulla perché vuole che sia sorpresa anch'io, per tenermi tranquilla. Fa sempre così, abbiamo questo clichet", spiega rispondendo alle domande di Vincenzo Mollica e degli ascoltatori. "Io faccio finta di assecondarlo in questa cosa, e invece dentro ho la gastrite".
All'ex Molleggiato, conferma Claudia Mori, è garantita la piena libertà editoriale: "È libero di dire ciò che pensa, altrimenti non sarebbe neanche arrivato a Sanremo, si sarebbe fermato a casa, non sarebbe neanche partito".
A due giorni dall'inizio del festival, Claudia Mori confessa la sua agitazione: "Ad Adriano faccio sempre un grande sorriso per fargli credere che sono tranquilla, ma sono leggermente terrorizzata".
Ats Ans
