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Bastian Baker è il primo artista svizzero ad essersi esibito su un volo di linea
GINEVRA - EasyJet, per festeggiare i 50 milioni di passeggeri in Svizzera, ha organizzato un vero e proprio spettacolo a 10mila metri d'altezza. Uno dei protagonisti della festa di ieri è stato il giovane cantante losannese Bastian Baker che, chitarra tra le braccia, si è esibito davanti a un pubblico particolare, i passeggeri di un aereo. In Ticino il ventenne è praticamente sconosciuto, ma ora, grazie alla sua performance, è riuscito a ritagliarsi un momento di celebrità a livello nazionale. Infatti è il primo artista svizzero ad aver tenuto un concerto su un aereo.
"E' stato veramente molto bello avere avuto la possibilità di divertirsi con la chitarra, su un aereo - ha dichiarato a 20 Minutes - Ho avuto la sensazione di ritornare un bambino, che si diverte con i propri giocattoli". La contentezza dipinta nel suo volto durante la ventina di minuti di concerto, ha contagiato tutto l'equipaggio: "Alla fine ho provato di portare un po' di allegria, salendo sui seggiolini e facendo cantare i passeggeri". Avere come palco un aereo non è, comunque, facile, ma Baker è più che soddisfatto. Per un'artista ventenne, sentire fischiettare i passeggeri la sua "Lucky" a bordo di un aereo, è stata una vera e propria soddisfazione.
Tra il pubblico non sono mancati gli ospiti di eccezione. A cominciare dalla cabina di comando del velivolo, dove sedeva l'amministratore delegato della compagnia aerea Jean-Marc Thévenaz. A bordo, oltre ai passeggeri che avevano vinto il "volo del mistero" grazie a un concorso, vi erano diversi giornalisti e nientedimeno che un'hostess d'eccezione: Xenia Tchoumitcheva.
"L'aereo è un po' la mia seconda casa - ha raccontato a 20 Minutes - Ma quando ero piccola volare mi faceva tanta paura. Ho dovuto sforzarmi e lavorare su me stessa per vincere la paura, anche perché ormai viaggio in aereo senza sosta. Salire su un aereo per me è diventato ormai come prendere l'autobus".
Il concerto non è stato l'unico momento speciale in questo "volo del mistero". Ai fortunati passeggeri è stata offerta una colazione preparata dallo chef romando Carlo Crisci e c’è stato uno spettacolo di Frédéric Recrosio, che si è esibito in gag bilingue, tedesco e francese.
