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Di fronte alle immagini pornografiche gli uomini e le donne reagiscono diversamente, ma soprattutto si soffermano sulle immagini in modo molto differente.
È quanto emerge da uno studio della Emory University che rivela che al contrario di ciò che si potrebbe credere, la parte anatomica che gli uomini osservano con maggiore interesse è il viso della donna coinvolta nell'atto sessuale, mentre le donne sono più interessate agli organi sessuali e alla loro interazione
Lo psicologo Kim Wallen e i suoi collaboratori hanno mostrato materiale pornografico a trenta donne e quindici uomini di età compresa tra i 23 e i 28 anni. Tutti erano dotati di uno speciale strumento per l'eye-tracking, concepito per seguire con precisione i movimenti oculari e in grado di individuare i punti focalizzati dall'occhio al primo sguardo e il lasso di tempo durante il quale rimangono fissi sullo stesso oggetto.
Secondo Wallen gli uomini osserverebbero i volti perché la parte del cervello chiamata amigdala, che elabora le informazioni emotive, si attiva di più che nelle donne. "Guardando le espressioni facciali gli uomini percepiscono interesse e piacere nel sesso, e questo li eccita". Il dottor Wallen ha anche osservato una diminuzione di interesse tra le donne che prendevano la pillola anticoncezionale. "Il nostro 'mappatore ottico' suggerisce che le donne sono più o meno interessate alla pornografia a seconda del loro stato ormonale".
