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ALLERGIENegli ultimi vent'anni raddoppiati i casi di quelle alimentari

02.04.07 - 10:05
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Negli ultimi vent'anni raddoppiati i casi di quelle alimentari

MILANO - Le allergie alimentari sono in costante aumento. "Negli ultimi vent'anni il numero di persone allergiche a cibi è pressoché raddoppiato", afferma Giampiero Patriarca, direttore del servizio di allergologia del Gemelli.

"Oggi le allergie alimentari sono un problema per l'1-2% degli individui - continua Patriarca - con una maggiore frequenza in età pediatrica, con un 6-8% di bimbi colpiti".

Tra i fattori che hanno determinato quest'aumento, l'esperto punta il dito contro l'inquinamento ambientale, la sofisticazione alimentare, unita a un sempre più diffuso utilizzo degli additivi, e un'alimentazione sregolata.

"Non dimentichiamo però - continua Patriarca - che anche l'esasperata igiene cui vengono sottoposti i bambini può essere causa di allergie. In questi casi, infatti, si registra una sorta di 'disfunzione' nel sistema immunitario, che non ricevendo più i giusti impulsi, reagisce in modo anomalo".

Secondo gli esperti, esiste una correlazione tra età e tipo di allergia. I bambini sono allergici soprattutto a uova, latte e pesce. Gli adulti, invece, alla frutta secca. Non solo. Negli ultimi vent'anni, a causa anche dei mutamenti nelle abitudini a tavola, sono comparse nuove fonti allergiche. I frutti esotici, per esempio: kiwi e papaya soprattutto.

Esistono correlazioni anche tra sesso, età e allergie ai cibi. Quando l'allergia si manifesta nell'infanzia, colpisce maggiormente i maschi. Se, invece, compare in età adulta, sono le donne il bersaglio preferito.

 


(StgF/Adnkronos Salute)

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