STATI UNITICome Weinstein ha distrutto la carriera di Mira Sorvino

LOS ANGELES - La carriera cinematografica di Mira Sorvino è stata distrutta di proposito da Harvey Weinstein. Il regista de "Il signore degli anelli" Peter Jackson ha raccontato che il potentissimo produttore gli intimò di non ingaggiare né lei né Ashley Judd per la trilogia. «All'epoca non avevamo ragione di mettere in dubbio quello che ci dicevano» ha dichiarato un paio di giorni fa il cineasta. «Ora sospetto che ci furono date false informazioni su entrambe queste donne di talento e la conseguenza diretta fu che furono rimosse dalla lista del casting».

Sorvino e Judd sono alcune delle decine di donne che da un paio di mesi a questa parte hanno denunciato di essere state molestate sessualmente da Weinstein, uno dei personaggi più influenti di Hollywood.

Sorvino ha commentato sabato in merito a quest'intervista: «Quando l'ho vista sono scoppiata a piangere. È la conferma che Harvey Weinstein ha rovinato la mia carriera, qualcosa di cui avevo il sospetto ma non la certezza. Grazie Peter Jackson per essere stato onesto».

Ora si aggiunge una nuova testimonianza, quella del regista Terry Zwigoff: a suo dire Weinstein gli impedì di scegliere Sorvino per il suo "Babbo bastardo". «Ero interessato a ingaggiarla, ma ogni volta che facevo il suo nome al telefono con i Weinstein, sentivo un "click". Che tipo di persone ti attaccano in quel modo. Ora penso che lo sappiamo. Sono davvero dispiaciuto Mira».