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Quando il reggae ti entra nell'anima

BERNAQuando il reggae ti entra nell'anima

29.03.16 - 06:00
È stata pubblicata il 18 marzo “Cookiebox”, la prima raccolta di Cookie The Herbalist
Foto Cherry's Unique Photograpy
Quando il reggae ti entra nell'anima
È stata pubblicata il 18 marzo “Cookiebox”, la prima raccolta di Cookie The Herbalist

LANGENTHAL (BERNA) - Stefano Raschi, alias Cookie The Herbalist, mastica reggae con naturalezza, con disinvoltura. Lo ha cucito sulla sua pelle da anni e anni, più precisamente «da ragazzino, da quando ascoltai per la prima volta la musica, le canzoni, di Bob Marley e di Peter Tosh», rivela.

Di origini umbre, è nato e cresciuto in territorio elvetico. Da qualche tempo vive a Langenthal (Berna), ma per diversi mesi all’anno la sua casa è la Giamaica. Kingston e dintorni, per intenderci. «Quella musica ti entra nel cuore, nello spirito, nell’anima, e ti porta dall’altra parte del mondo», dice Stefano con il suo solito entusiasmo.

Dopo avere ottenuto il favore del pubblico e della critica con i due album al suo attivo – “Like A Tree” (Nation Music, 2010) e “Stand Tall” (Nation Music, 2012) – Cookie ha scelto di selezionare nove brani registrati negli ultimi tre anni (successivamente pubblicati come singoli o all’interno di compilation) e confezionare, aggregando quattro inediti (“Vibes Like These”, “Shining Star”, “Rebel”, “Mek A Change”), questa sua prima raccolta.

“Cookiebox” è indubbiamente una produzione attraverso la quale possiamo conoscere Cookie davvero a fondo: la versatilità – ampiamente sperimentata tra reggae, dancehall e rhythm & blues – è la sua carta vincente, che si coniuga, nel contempo, al pesante bagaglio di esperienze live e studio che porta con sé.

Tra le tredici tracce della raccolta troviamo anche il singolo inedito “Shining Star” che, supportato da un video, ha un obiettivo ben preciso: «L’intento del clip è quello di sensibilizzare gli “internauti” a dare una mano a chi è meno fortunato, offrendo sostegno finanziario a Help Jamaica (helpjamaica.org), un’associazione impegnata a dare un’istruzione ai bambini del ghetto di Kingston… Basta poco, ma per quei bimbi è davvero tanto!».

 

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