Cerca e trova immobili
Lele Mora fa ammenda in una lettera L'ex manager delle star si assume le sue responsabilità giudiziarie assicurando: "Ora sono cambiato"
MILANO - Nessun errore giudiziario. Lele Mora è in carcere perché ha commesso degli illeciti. Questa la versione-confessione dell’ex imprenditore, in galera dal 20 giugno del 2011 per bancarotta fraudolenta. Mora ha deciso di fare outing inviando una lettera al settimanale Oggi dove precisa il suo punto di vista, dichiarandosi una persona migliore.
«Lele Mora è cambiato molto, ha fatto come Icaro: pensava di potere fare tutto, ha volato troppo alto, ma il sole ha sciolto la cera delle sue ali. (…) Il successo, quando cresce, lo devi domare sennò ti mangia», razionalizza l’ex manager delle star che sembra abbia digerito la lezione.
«Ora ho capito che è meglio essere che apparire, io stavo meglio quando conoscevano il mio nome e non la mia faccia. Apparire è stata la rovina della mia vita. (…)», riflette nella lettera ammettendo le sue responsabilità. «Il vero Lele Mora è una persona semplice, umana e generosa: forse troppo generosa. Ma ora il Signore mi ha dato la forza di guardare oltre il muro e mi ha insegnato a non sbagliare ancora. (…) Sono in carcere per colpe mie, non per un errore giudiziario».
© Cover Media
