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STATI UNITIScarlett Johansson si sentì "violata"

16.03.12 - 09:00
L’attrice pensò di non potersi più fidare di nessuno poiché comparvero in rete alcune foto di lei nuda.
Cover Media
Scarlett Johansson si sentì "violata"
L’attrice pensò di non potersi più fidare di nessuno poiché comparvero in rete alcune foto di lei nuda.

LOS ANGELES - Quando alcune sue foto senza veli sono state illegittimamente pubblicate sul web, Scarlett Johansson si è sentita "violata".

L’anno scorso un hacker si è introdotto nell’account email dell’attrice e immagini private divennero note in tutto il mondo.

L’episodio ha avuto un effetto devastante sulla vita della Johansson, soprattutto perché inizialmente sospettò di qualche sua conoscenza.

«È stato terribile. Mi sono sentita violata», ha raccontato l’attrice a Stylist magazine.

"Per un attimo ho pensato che a postare quelle foto fosse qualcuno che conoscevo e questo mi ha reso incredibilmente paranoica. Guardavo gli amici che conoscevo da 20 anni e mi chiedevo chi fosse tra di loro il traditore. Scoprire che non era uno di loro è stato un sollievo, stranamente".

Per la 27enne quell’episodio è paragonabile allo scandalo intercettazioni che ha visto travolgere i giornali inglesi a partire dal News of The World, accusato di aver spiato le vite di molte persone in vista.

"Non ero del tutto consapevole di quanto siamo vulnerabili, ma credo che ora ce ne siamo accorti tutti, specialmente con i recenti scandali delle intercettazioni", ha affermato la star.

"Non si tratta solo di celebrity, ma anche di persone che non sono interessate a stare sotto i riflettori. Aver subito un hackeraggio mi ha fatto sentire molto più vulnerabile di quanto mi fossi sentita fino a quel momento".

Alla fine Christopher Chaney è stato arrestato per essersi introdotto nella posta della Johansson.

Di recente l’attrice ha inoltre passato un momento difficile a causa del divorzio da Ryan Reynolds, finalizzato l’anno scorso.

"La vita ti pone di fronte parecchi ostacoli e tu devi imparare a cambiare e diventare più tollerante. Credo di trovarmi in una fase della vita in cui mi sono accorta di non conoscere cose che credevo di conoscere. E sono più disposta ad ammettere che mi sono sbagliata e a cambiare la mia strada e la mia prospettiva", ha affermato.

"Lavoro: questa è stata la mia terapia. Sono stata molto felice di avere quell’ancora di salvezza… Non puoi portarti con te quello che hai dentro al lavoro, specialmente con ciò che faccio, devi lasciare tutto a casa".

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