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Leonardo DiCaprio: "Recitare è una scarica di adrenalina" Nel suo lavoro l'attore è spinto dal desiderio di eccellere
LOS ANGELES - Per Leonardo DiCaprio recitare è adrenalina pura. Il divo 37enne trova la sua professione molto affascinante. Di recente ha recitato nel ruolo del direttore dell’FBI J. Edgar Hoover nel film "J. Edgar" ed è rimasto rapito da questo personaggio così complesso.
"Ogni giorno è una scarica di adrenalina, hai così tanta pressione addosso e così tante cose da fare", ha spiegato DiCaprio al The Mirror. Nonostante la nomination ricevuta ai Golden Globes per il suo lavoro nella pellicola, l’attore è rimasto a mani vuote, ma non ne fa un problema.
"Credo che nessuno direbbe che non vuole essere premiato. Mentirebbe - ha spiegato -. Ho imparato dall’esperienza trascorsa all’interno di questa industria che non c’è nessun modo per controllare il giudizio della gente su una tua performance al cinema. Vai, promuovi il tuo film e speri che alla gente piaccia ciò che hai fatto. Ma loro risponderanno come vogliono, quando saranno da soli a votare".
I premi sono qualcosa di fantastico, certo, ma DiCaprio è guidato da altre motivazioni nel suo lavoro: realizzare qualcosa di eccezionale. "Sono motivato dalla possibilità di lavorare con grandi persone e creare qualcosa di cui andare fiero - ha affermato -. Sono cresciuto quando, a 15 anni, ho avuto la mia prima occasione in un film. Per un anno e mezzo ho guardato i migliori film e da allora ho chiesto a me stesso come potessi emulare una simile bravura. Vorrei realizzare qualcosa di valido come quello che hanno fatto i miei miti. Adoro fare ciò che faccio. So che ogni carriera è labile e che ci saranno momenti in cui non avrò le stesse opportunità che ho ora, per cui cerco di approfittarne il più possibile".
In questo periodo l’attore sta girando "Il Grande Gatsby".
