Rivelazioni shock da parte del medico del Re Del Pop, Conrad Murray
LOS ANGELES - Michael Jackson pare si schiarisse la pelle per cancellare il ricordo dei presunti abusi sessuali subiti dal padre, Joe Jackson.
A fornire l'ennesima e scioccante versione dei fatti sulla trasformazione da nero a bianco del Re del Pop, è il dottor Conrad Murray, che, intervistato da BANG Showbiz, ha dichiarato: «Voleva fuggire dal suo passato e dai suoi ricordi. Ho utilizzato l'espressione di "cambiamenti morfologici" perché, fondamentalmente, lui stava modificando i suoi tratti: si è schiarito la pelle, ha cambiato la struttura del suo viso e ha reso il suo naso come quello di un atleta del nord. Si è trattato di un mix di cose. Ma molte volte, faceva dell'altro quando era da solo perché voleva provare a distruggere dei vecchi ricordi».
Per liberarsi dei fantasmi del passato, Michael pare abbia persino preso in considerazione l'ipotesi di sottoporsi ad un'operazione al cervello. «La chirurgia estetica non era abbastanza - continua il medico - e fu allora che cominciammo a parlare della possibilità di un'operazione al cervello».
Conrad - autore del libro 'This is It! Le vite segrete del Dr. Conrad Murray e Michael Jackson' - ha poi aggiunto: «Michael sapeva molto di medicina, come ho detto già nel mio libro era molto appassionato. Abbiamo affrontato tanti argomenti insieme. Ho però spiegato, allo stesso tempo, che a lui non importava diventare un uomo bianco. Non me lo ha mai detto, anzi a lui piaceva parlare come un nero. Il libro descrive l'intero processo. La domanda è: voleva staccarsi completamente dal clan dei Jackson oppure il cambiamento di pelle aveva solamente dei fini estetici? La sua pelle era chiara e i suoi bambini erano bianchi. Si era creato un mondo completamente diverso. Mi voleva bene profondamente e si fidava di me. Ricordo mi disse: 'Ti osservo da tanto tempo'. A me non piaceva, mi chiedevo perché lo stesse facendo. E lui rispondeva: 'Ti guardo da tanto tempo e sono convinto che tu sia la persona giusta, quando i miei figli stanno male chiamano te, il Dr. Conrad. Loro chiedono di te'. Loro lo sanno, noi lo sappiamo, ti vogliamo bene. E vogliamo che tu rimanga con noi».
«Il nostro rapporto è stato tremendo a causa di tutto quello che ho passato. Se qualcuno mi avesse detto come sarebbe andata a finire, di certo non avrei fatto in modo che tutto ciò succedesse. Non vorrei più incontrare Michael Jackson».
Murray è stato condannato a quattro anni di detenzione per omicidio colposo, per avere somministrato una dose eccessiva di Propofol, farmaco poi risultato letale al cantante, scomparso nel giugno del 2009.