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Intanto in Germania si pensa di dedicargli il nome della via in cui abitò
NEW YORK - David Bowie riposerà in pace su suolo americano. Secondo fonti di stampa, infatti, pare che la famiglia abbia deciso sia di tenere i funerali sia di seppellire la rockstar a New York, la città che aveva scelto come sua seconda casa da circa vent'anni.
Anche se non trapelano ancora dettagli su luogo e modalità della cerimonia, sembra che parteciperanno diverse star come Mick Jagger, Bono, Paul McCartney. La notizia ha deluso profondamente i fan inglesi i quali speravano che le spoglie del loro idolo tornassero a Londra, in particolare a Brixton, luogo di nascita del Duca Bianco.
Intanto sono già andati esauriti i biglietti per il concerto tributo che si terrà il prossimo 31 marzo alla Carnegie Hall di New York. Vista l'elevata richiesta, l'organizzazione sta prendendo in considerazione la possibilità di trasmetterlo in diretta televisiva. Inoltre è anche possibile che lo show off Broadway 'Lazarus', nel quale vengono usate le musiche di Bowie, esca dai confini di New York e approdi a Londra dopo la fine delle date nella Grande Mela.
Una strada in suo onore - Berlino potrebbe presto avere una David Bowie Strasse, in onore della rockstar britannica che nella città divisa trascorse tre fervidi anni di impegno musicale e artistico. Una petizione in tal senso ha raccolto in appena mezza giornata già 300 firme.
L'idea è quella di intitolargli la strada nella quale abitò, la Hauptstrasse nel quartiere di Schoeneberg, divenuta da lunedì scorso meta del pellegrinaggio continuo dei fan. "Hauptstrasse ce ne sono molte a Berlino, di David Bowie Strasse non ce n'è invece ancora nessuna", si legge sull'appello che in tanti stanno firmando anche online.
L'ostacolo maggiore al successo dell'iniziativa può venire dalla volontà, espressa in passato dagli amministratori di molti quartieri di Berlino, fra cui quello di Schoeneberg, di introdurre una sorta di quota rosa per i nomi delle strade. La prevalenza di vie dedicate a personaggi maschili aveva infatti spinto i borgomastri a intitolare le vie solo a personaggi femminili. Ma se per qualcuno si può fare un'eccezione di genere, questo è sicuramente David Bowie.
